Ventimiglia, riuscito l’incontro su storie di migranti in parole

Ventimiglia. “L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita…” questa frase è ben visibile sulla facciata del Teatro Massimo di Palermo, e l’arte, con musiche, suoni e parole di buona convivenza si ritrova nel C.D. presentato a Ventimiglia nella Sala riunioni del Chiosco di Sant’Agostino nel pomeriggio di lunedì 28 marzo su iniziativa dell’Associazione “Popoli in arte” con l’educatore Paolo Lizzadro della frazione di Latte ed il Progetto “Tracce” nato nel 2018 all’interno del campo Roja centro di accoglienza dei migranti.

Un buon numero di presenti alla presentazione con canti e musiche ha acquistato il compact disc che riporta 18 “tracce” e interviste musicali agli ospiti del campo. La professoressa Maria Paola Roattino nel ringraziare tutti i partecipanti ha invitato a scoprire ( per quanti non li conoscono) i “murales” artistici, davvero belli e significativi proposti dall’Associazione nei pressi della Spes e della Bocciofila di Roverino. Sullo stesso stile si possono ammirare anche a Vallecrosia sul percorso verso la passeggiata a mare.

(Foto di E. Raneri)