Riva Ligure e Castellaro unite per progettare “Croce_via”, un connubio fra mare ed entroterra
Se approvato il progetto vedrà un finanziamento di 2milioni e 800mila euro
Riva Ligure. Riva Ligure e Castellaro insieme per presentare un progetto ambizioso nell’ambito de Ri.Cas., rigenerazione culturale e sociale dei due comuni.
Si chiama Croce_Via e unisce due piccoli comuni sotto il profilo religioso, storico e culturale il progetto presentato dal sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra e di Castellaro, Giuseppe Galattà. Il progetto nasce dall’idea di “marcare” un percorso antico che ha come valore comune il Culto mariano.
L’importanza di fare rete e mantenere il collegamento fra piccoli ma importanti borghi in un’ottica di collaborazione è alla base del progetto che unirà i due piccoli comuni partendo da due poli simbolici: la chiesa del buon consiglio di Riva e la chiesa di Lampedusa a Castellaro.
Come ha spiegato l’architetto Sergio Raimondo, il connubio mari e monti passerà sia dagli elementi simbolici religiosi legati ad edifici e personalità, sia dagli aspetti storici che legano i due comuni, come gli scavi di capo Don, in un bando di respiro europeo in cui si mixano interventi infrastrutturali di valorizzazione di immobili a spazi esistenti, con un particolare significantivo per la next generation Eu.
Tanti e importanti i partner di questo progetto, che se approvato vedrà il finanziamento di 2milioni e 800mila euro per rigenerare luoghi sacri e storici che andranno ad unirsi all’arte, alla musica, al teatro e a tutto quanto gravita attorno ai due comuni, senza dimenticare la verità storica e il mito.
Un progetto a cui entrambi i sindaci tengono particolarmente e che verrà portato avanti per una valorizzazione innovativa sia dal punto di vista del turismo sia da quello delle nuove possibilità di lavoro e che rientra nelle proposte di intervento culturale e sociale del piccoli borghi del PNNR.