“Ridiamo l’acqua benedetta ai cristiani” è la nuova pubblicazione del cappellano degli ospedali di Sanremo e Bordighera don Giuseppe Puglisi

2 marzo 2022 | 17:37
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“Ridiamo l’acqua benedetta ai cristiani” è la nuova pubblicazione del cappellano degli ospedali di Sanremo e Bordighera don Giuseppe Puglisi

Si prefigge il compito di illustrare il valore, la storia e il significato dell’utilizzo dell’acqua benedetta durante l’emergenza pandemica

Sanremo. “Ridiamo l’acqua benedetta ai cristiani” è la nuova pubblicazione firmata da don Giuseppe Puglisi, che sarà presentata mercoledì 9 marzo alle 18 e 45 presso la sede della Curia vescovile, villa Giovanna d’Arco. Questo libretto, redatto dal cappellano degli ospedali di Sanremo e Bordighera, con
semplicità, capacità di sintesi e precisione, si prefigge il compito di illustrare il valore, la storia e il significato dell’acqua benedetta in un periodo in cui l’emergenza covid ne ha vietato l’uso all’interno delle chiese. L’introduzione è a cura del vescovo della diocesi Monsignor Antonio Suetta.

Ancora oggi, immergere le dita nello stesso contenitore dove di norma immergono le mani centinaia di persone è un rischio che le disposizioni anti-Covid hanno da tempo previsto e scongiurato. Don Giuseppe, come sacerdote, medico e curatore delle anime, ha compreso anche che non era “cosa buona e giusta” privare del tutto i fedeli dell’acqua benedetta. Quindi ha pensato di fornire ad ogni fedele delle boccette contenenti quest’acqua da usare per segnarsi quando entrano in chiesa o da utilizzare in casa prima di pregare. Non solo. Ha scritto un piccolo “trattato” sul valore dell’acqua santa: per farne comprendere il grande valore simbolico e spirituale: protezione contro il male, purificatrice dei peccati, memoria del battesimo.