Pigna inaugura una panchina rossa per dire “no” alla violenza sulle donne

5 marzo 2022 | 13:39
Share0

Iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema dei femminicidi, abusi e maltrattamenti nei confronti del genere femminile

Pigna. Il borgo del Val Nervia da oggi ha una panchina rossa contro la violenza sulle donne. E’ stata inaugurata, in mattinata, alla presenza del sindaco di Pigna Roberto Trutalli, della presidente dello Zonta Club Ventimiglia-Bordighera Patrizia Sciolla, della presidente di Noi4You di Bordighera Laura Tibald, della presidente di P.E.N.E.L.O.P.E. (Donne del Ponente Ligure per le Pari Opportunità) Daniela Lorenzi, di Agata Armanetti, in rappresentanza del Centro antiviolenza ISV (Imperia Sanremo Ventimiglia – Insieme Senza Violenza), e delle forze dell’ordine.

La panchina rossa contro la violenza sulle donne è stata realizzata per denunciare il grave problema dei femminicidi, abusi e maltrattamenti nei confronti del genere femminile, sensibilizzare l’opinione pubblica su questo grave fenomeno e segnalare gli sportelli d’ascolto e aiuto “Noi4You” di Bordighera e del Centro Antiviolenza Isv. «Il paese dimostra sensibilità attraverso un atto come questo verso il problema di genere. Siamo una piccola realtà che però si fa carico di un problema a cui tengo molto. Secondo me c’è bisogno di dare dei messaggi. Anche qui, da oggi, ci sarà un punto di riferimento importante» – dichiara il sindaco Roberto Trutalli.

L’iniziativa, nata dallo Zonta Club di Bordighera e Ventimiglia e dall’Associazione Noi4You – sportello di ascolto e aiuto e alla quale aderisce con convinzione anche l’associazione P.E.N.E.L.O.P.E., è stata accolta con sensibilità da molti Comuni del territorio e ora anche da quello di Pigna. «Cerchiamo di diffondere la cultura del rispetto per prevenire la violenza contro le donne e la violenza in generale, quindi mettere un punto di riferimento in qualsiasi paese dell’entroterra o del nostro territorio per noi è molto importante» – sottolinea la presidente di Noi4You Laura Tibald.

«La panchina di Pigna segue quelle già inaugurate a Ventimiglia, Camporosso, Vallecrosia, Bordighera e Dolceacqua. Su tali panchine, vengono anche apposte le targhe con i contatti telefonici degli sportelli, proprio per consentire alle utenti di rivolgersi agli stessi in caso di necessità. Dopo il triste periodo del Covid che tanto ha peggiorato la condizione femminile, questa panchina rossa vuol essere un segnale dedicato a tutte le donne, proprio in prossimità della “Giornata Internazionale della Donna”. E’ un modo per lasciare un segnale, anche visivo, pure nelle piccole realtà dell’entroterra. Ci stiamo organizzando per inaugurare panchine rosse anche in altri paesi dell’entroterra: a Vallebona, a Castelvittorio e Airole» – dicono gli sportelli d’ascolto e aiuto “Noi4You” di Bordighera e del Centro Antiviolenza Isv che dopo l’inaugurazione della panchina rossa hanno accompagnato i bambini delle donne prese in carico in una visita dei luoghi simbolo del paese.

«Un’iniziativa fondamentale per educare i bambini anche al bello. Fa parte del progetto Caravaggio. Portiamo i bambini a pranzo o a cena, a fare delle escursioni, a visitare dei musei per far sì che possano conoscere delle realtà “normali”. Sono tutte iniziative culturali perché purtroppo sono in una povertà culturale incredibile. E’ un modo per aiutare ad arricchirli e al contempo contribuisce a cambiare la mentalità» – spiega lo sportello d’ascolto e aiuto “Noi4You” di Bordighera.