Pigna, Archeonervia: «Trovata roccia con i tratti di morfologia intenzionale che rappresenta un volto»

Pigna. «Trovata una roccia con i tratti di morfologia intenzionale che rappresenta un volto».  Lo annuncia Andrea Eremita di “Archeonervia”.

«Il Rio Carne è un luogo di grande pregio naturalistico ricco di biodiversità e di monumenti plasmati dalla natura con grandi spazi silenziosi spesso interrotti dal gorgoglio dell’acqua, motivo di forti suggestioni. Grazie alla sua posizione geografica e alla ricchezza di risorse naturali, è un lembo di territorio dell’Alta Val Nervia che ha permesso di recuperare dall’epoca in cui ebbe inizio il processo di formazione delle prime società umane, i tratti di un passato lontano sopravvissuto all’usura del tempo dentro una grotta denominata Tana di Badalucco dove l’uomo di Neanderthal tra i 60.000 e i 50.000 anni fa ha abbandonato reperti litici lavorati con tecnica Musteriana ma non è tutto, può anche succedere di trovare nelle vicinanze scolpito sopra una cavità naturale da un artista di età storica la schematizzazione di un volto con i tratti di morfologia intenzionale caratterizzato da un accentuato prognatismo» – afferma Andrea Eremita di “Archeonervia”.