Imperia, paesaggi da amare. Presentato il progetto transfrontaliero della “strada balcone”
Costruire un percorso con i “balconi” ovvero dei punti dove si possa ammirare il mare dalle nostre colline
Imperia. “Pays Aimables” ovvero paesaggi da amare è il nome del progetto Interreg Alcotra che vede la collaborazione fra Italia e Francia in un lavoro di partenariato dove alla valorizzazione del territorio si affianca un nuovo prodotto turistico integrato.
«In questo anno molti turisti sono tornati nella nostra provincia, ma in una nuova modalità: oggi si cerca sia la spiaggia sia la scoperta dell’entroterra e delle sue caratteristiche enogastronomiche. Costruire un percorso con i “balconi”ovvero dei punti dove si possa ammirare il mare dalle nostre colline, è un pregio» commenta il dottor Marco Benedetti della Camera di Commercio Riviere di Liguria. Un punto di incontro fra Italia e Francia dove si apprende e si condividono idee ed esperienze: «Abbiamo molte caratteristiche simili e alcune le impariamo da loro, come la presentazione turistica vista non in modo individuale bensì come un tutt’uno della Costa Azzurra. Noi ci dimentichiamo spesso che siamo la Riviera dei Fiori: siamo un po’ più campanilisti e credo dovremmo tornare a presentarci con il nome che ci rappresenta. Dall’altra parte noi abbiamo da condividere con loro il mantenimento delle tradizioni agricole e di cultura del territorio che manteniamo grazie alla nostra caparbietà» conclude Benedetti.
Un progetto che dal confine con la Francia arriva fono a Cervo, spingendosi nella Valle Arroscia e attraversando la fascia terrazzata retro-costiera dove le tradizioni del territorio ritrovano una nuova vita. Grande soddisfazione da parte della dottoressa Daniela Ebano, responsabile progetti area sviluppo economico delle camere di commercio, che ha curato nel dettaglio il progetto: «L’obiettivo è creare un itinerario che, partendo dall’alta Langa coinvolga le zone interne della provincia di Imperia e del territorio francese fino a Nizza. Il percorso è stato oggetto di studio da parte della facoltà di agricoltura dell’università di Genova, che ha fornito uno studio dettagliato del nostro paesaggio, evidenziando come punti di forza dei balconi in cui a 360gradi si possa godere del panorama, a seconda delle specifiche della zona».
Presente anche la Regione Liguria con il vice presidente Alessandro Piana, che commenta i Paesaggi da amare come «un progetto importante perché ancora una volta valorizza quanto di bello rappresenta il nostro territorio, dal mare all’entroterra, curato secondo le specifiche e che variano da vallata a vallata. La diversità e la bellezza della provincia sono ancora una volta evidenziate».