Imperia, nessun colpevole per la morte dell’insegnante Silvia Crosetto: assolto l’allevatore accusato di omicidio colposo

31 marzo 2022 | 12:57
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Imperia, nessun colpevole per la morte dell’insegnante Silvia Crosetto: assolto l’allevatore accusato di omicidio colposo

La donna, 44 anni, venne trovata morta il 14 luglio 2018

Imperia. Il gup del tribunale di Imperia Laura Russo ha assolto stamane Alessandro Ghersi, l’allevatore di Chiusanico finito a processo per la morte dell’insegnante di Moncalieri (Torino) Silvia Crosetto, 44 anni. L’uomo era accusato di omicidio colposo.

Il 14 luglio 2018, a Cesio, la prof. Crosetto venne trovata senza vita all’altezza del Passo del Ginestro. Nel corso dell’indagine, è emerso che la donna, probabilmente spaventata dalla presenza di un toro che vagava nei paraggi, potesse essere scivolata nella scarpata. Ipotesi che però non è stata supportata da riscontri oggettivi. Il pm Enrico Cinella Della Porta aveva chiesto una condanna a 8 mesi, mentre i legali della difesa, gli avvocati Carlo Fossati e Serena Pilati, avevano chiesto che l’allevatore e proprietario del toro, fosse assolto perché il fatto non sussiste.

Secondo i due legali, ci sarebbero altre plausibili ipotesi per la morte dell’insegnate, a partire dall’investimento da parte di un’auto pirata: eventualità non esclusa dai periti. La donna, inoltre, potrebbe essere scivolata nella scarpata per altri motivi.