Il destino di Riviera Trasporti discusso in Provincia. Il Presidente Scajola «Abbiamo scritto una pagina importante»

14 marzo 2022 | 10:06
Share0

Il parere favorevole è stato espresso all’unanimità: «Oggi abbiamo scritto una buona pagina, speriamo che in questo modo si salvi la società».

Imperia. Seduta congiunta questa mattina in Provincia di Imperia per consiglio e assemblea dei sindaci. Primo punto all’ordine del giorno la situazione Riviera Trasporti in cui è stato chiesto il parere sul piano di salvataggio, un dossier in 5 mosse che verrà presentato il 16 marzo nella sede della società.

Il Presidente Claudio Scajola ha introdotto l’argomento riassumendo l’impegno degli ultimi due mesi sulla questione: «E’ evidente a tutti che non si può affrontare questo tema come se fossimo tifosi di una squadra di calcio. La Corte dei Conti ha evidenziato che non ci sono le condizioni per l’affidamento in house. Il compito dei nostri legali era quello di mettere la Provincia e l’Assemblea dei soci nella condizione di ricercare situazioni che permettessero questo affidamento possibile. Questo con l’impegno di mettere in piedi una società di trasporto pubblico che potesse funzionare nell’interesse della comunità. L’indirizzo che diamo dovrebbe rendere il concordato omologabile da parte del tribunale. Un’opera quasi impossibile ma che potrebbe riuscire insieme ad una serie di tappe, una colta approvato il concordato.

Sottolineato più volte dal sindaco di Sanremo Alberto Biancheri come il comune della città dei fiori, sebbene si esprimerà favorevolmente, dovrà affrontare molti e grandi sacrifici che vorrebbe vedere anche da parte delle città più grandi della provincia.

Come spiegato in Assemblea dai tecnici, le principali linee guida trasmesse dalla società alla Provincia sono la ricapitalizzazione collegata ad un percorso di risanamento e gli importi sui contratti di servizio. Quando la proposta verrà approvata dall’assemblea dei soci, con un indirizzo della Provincia per l’ affidamento in house, la questione passerà al tribunale che convocherà i creditore e quindi, se riterrà che sia il caso, omologarlo.

Il parere favorevole è stato espresso all’unanimità: «Oggi abbiamo scritto una buona pagina, speriamo che in questo modo si salvi la società. Grazie a tutti i sindaci» ha concluso il Presidente Scajola.