Guerra in Ucraina, yacht di magnate russo pronto a lasciare il porto di Monaco
Fermento a Port Hercule, almeno due i natanti di oligarchi russi già partiti nelle scorse ore
Monaco. Ultime ore a Port Hercule per il mega yacht Quantum Blue appartenente al miliardario russo Sergueï Galitsky. A seguito delle sanzioni contro la Russia, colpevole di aver invaso l’Ucraina, il proprietario di uno degli yacht più imponenti nel mondo (104 metri di lunghezza) ha deciso di portare il natante fuori dalle acque monegasche, dove l’imbarcazione si trova da circa due anni.
Stamane la crew del mega yacht era in fermento: tra rifornimenti di carburante e di generi necessari alla crociera. Molti i movimenti di auto con targa russa nel porto del principato. Il porto di arrivo non è ancora conosciuto, ma sembra probabile che lo yacht viaggerà verso gli Emirati Arabi: zona consigliata dallo stesso Cremlino.
Sergueï Galitsky, fondatore e comproprietario di Magnit (il più grande rivenditore della Russia), è anche presidente dell’FC Krasnodar. Nel 2021 Forbes ha stimato la sua fortuna in 3.500 milioni di dollari, ponendolo nella classifica degli uomini più ricchi del mondo.
Nonostante l’imminente partenza, il nome di Galitsky non è inserito nella black list europea che conta decine di oligarchi russi considerati vicinissimi a Vladimir Putin. Tra questi, ad esempio, spicca Gennady Timchenko, il cui yacht “Lena” è ormeggiato a Portosole. Nel mirino delle sanzione Ue c’è anche Alexey Mordashov, l’uomo più ricco di Russia secondo Forbes, il cui Lady M è fermo nel porto di Imperia.
Mentre nei due approdi imperiesi non si sono notati movimenti, ieri a Montecarlo sarebbero almeno due gli yacht “fuggiti”. Quasi impossibile, vista la difficoltà di reperire informazioni nel Principato, conoscere il nome degli armatori russi che hanno deciso di trasferire i loro natanti.