Dolceacqua, la Protezione Civile partirà nuovamente per il confine ucraino
«Tutto ciò è stato possibile solo grazie alla grande sensibilità e solidarietà mostrata per sostenere questa missione umanitaria»
Dolceacqua. È stato un successo la raccolta di beni di prima necessità organizzata presso la sede della Protezione Civile in Regione Porto, tale da permettere l’organizzazione e l’attuazione di un secondo viaggio verso il confine ucraino il 18 marzo.
Questa volta però ai profughi verrà offerta, oltre ai medicinali e beni alimentari, la possibilità di raggiungere un luogo sicuro.
Igor Cassini, consigliere comunale di Dolceacqua e volontario presso la Protezione Civile, insieme al presidente Paolo Cammareri affermano: «Tutto ciò è stato possibile solo grazie alla grande sensibilità e solidarietà mostrata per sostenere questa missione umanitaria. Vorremmo ringraziare in particolare l’amministrazione comunale di Dolceacqua che ha donato 500 euro in medicinali e la pro loco che ne ha conferiti altri 500».-E aggiungono: «I più sinceri ringraziamenti vogliamo rivolgerli al signor Francone Lorenzi ed Enzo Goffredo, che hanno contribuito donando cifre importanti: grazie alla loro donazione riusciremo ad acquistare medicinali ed alimenti per bambini e avremo la possibilità di ammortizzare i costi del viaggio che sono a carico dell’associazione. Siamo anche molto grati della beneficenza fatta dai ristoranti “La Rampa”, “Il Borgo”, “Casa e bottega”, “L’ Osteria di Caterina”; il bar “Doria”; l’officina meccanica Piantoni; il moto club Maggioni e l’Unione Sportiva».
Inoltre, attraverso la piattaforma Gofundme sarà possibile continuare a donare al fine di poter dare la possibilità alla Protezione Civile di organizzare un terzo viaggio.
Il link: https://gofund.me/9f9ecf77