Ceriana entra nel progetto “Lavanda Riviera dei Fiori”

Ceriana. Il borgo della Valle Armea aderisce a “Lavanda Riviera dei Fiori”. E’ l’ultimo in ordine temporale di 39 Comuni tra le province di Imperia, Savona e Cuneo. Il  progetto si propone di promuovere valorizzare la profumata pianta che offre diverse possibilità di lavoro e di attività nell’areale – dai mari ai monti – dove cresce.

Questo piano per il rilancio della lavanda è nato nel 2014 e si prefigge di sostenere le aziende agricole e di fare crescere il territorio con un lavoro di rete fra operatori di diversi settori, dall’agricolo all’alimentare, dal cosmetico all’artigianale fino al settore turistico, facendo leva soprattutto sul territorio della provincia di Imperia: unico nel suo genere per le sue bellezze, le sue potenzialità e le sue ricchezze in ambito culturale, naturalistico e paesaggistico.

La finalità del progetto è la promozione dei territori che hanno avuto una storia e una cultura con la lavanda, il recupero dei territori incolti convertendoli in “lavandeti” e la creazione di eventi di richiamo e prodotti derivanti dalla lavanda. Il “Territorio della lavanda della Rivera dei Fiori” è un riconoscimento conferito, tra gli altri, ai Comuni che aumenteranno la visibilità dei luoghi, diffondendone la storia, la cultura e la conoscenza, generando così ricadute positive per il turismo.

Partendo dal confine di Stato, questi sono i Comuni aderenti al progetto della lavanda: Airole, Olivetta San Michele, Castel Vittorio, Pigna, Perinaldo, Seborga, Vallebona, Badalucco, Ceriana, Molini di Triora, Taggia e Triora, Santo Stefano al Mare, Loano, Pietrabruna, San Lorenzo al Mare, Dolcedo, Prelà, Vasia, Borgomaro, Cesio, Imperia, Diano Castello, Testico e Stellanello, Castelbianco, Nasino, Val Tanaro Alto, Caprauna, Ormea, Armo, Cosio di Arroscia, Pornassio, Rezzo, Vendone, Arnasco, Cisano sul Neva, Albenga, Garlenda, Villanova d’Albenga Magliolo e Pietra Ligure.