Ad Imperia il primo “Istituto Tecnico Superiore ad indirizzo agroalimentare”

11 marzo 2022 | 12:28
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Il corso è rivolto ai giovani diplomati degli istituti superiori e i corsi inizieranno martedì 29 marzo.

Imperia. Sul territorio di Imperia è nato l’Istituto Tecnico Superiore ad indirizzo agroalimentare, unico nella nostra Regione dove il comune di Imperia è fondatore, insieme ad altri enti. Un’importante offerta formativa che è diventata una realtà, dove le iscrizioni sono aperte fino al prossimo 22 marzo con l’idea è mirata a formare 25 ragazzi, connotando per il territorio imperiese un salto di qualità nell’ambito della formazione.

Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione e dell’Assessore alle politiche educative Luca Volpe: «la sede legale, le aule e la segreteria verranno istituite al secondo piano del plesso di piazza Ulisse Calvi. Una iniziativa che lo scorso anno è stata fortemente voluta dall’Istituto Ruffini e dalle aziende imperiesi che si occupano dell’agroalimentare e in particolar modo dell’olio. Il sindaco Claudio Scajola ha fortemente voluto che il progetto avesse una sede prestigiosa per i ragazzi che prenderanno parte al corso».

Il Presidente Enrico Zelioli ha sottolineato come le principali aziende olearie siano coinvolte nel progetto e gli studenti avranno modo di prepararsi in modo preciso con oltre 600 ore di stage: «Il corso è rivolto a giovani che si sono diplomati presso i nostri istituti superiori e i corsi inizieranno martedì 29 marzo. Questa prima edizione del corso vede la nascita del tecnico superiore responsabile della produzione della filiera olivicola, eccellenza del nostro territorio. Partiamo con importanti aziende tra cui la Carli, Roi, Raineri e Slow Food».

Un corso che prevede 1800 ore di formazione di cui 600 direttamente in azienda, come ha sottolineato il dirigente dell’Istituto Ruffini, Luca Ronco «L’ITS è una università tecnica, alternativa all’offerta triennale. Il numero chiuso esiste perché deve dare garanzia di occupabilità. Tra tutte le regioni che hanno un ITS agroalimentare, Sloow Food ci ha creduto fino al punto di diventare uno dei fondatori: un’ampia partecipazione culturale che garantisce una occupazione dell’oltre l’85%».