Uno dei più giovani “caniari” della Liguria tra i cacciatori di Vallebona
La squadra, capitanata da Franco Medda che ha compiuto 80 anni, quest’anno ha abbattuto 178 capi di cinghiali
Vallebona. E’ sempre in azione il gruppo dei cacciatori di Vallebona che durante l’anno di caccia ha abbattuto, in totale, 178 capi di cinghiali nella zona intorno al paese della valle del rio Borghetto. La squadra 79 di Vallebona è formata da una trentina di persone, tra i quali tanti giovani che si sono amalgamati bene con i veterani. Tra i sei “caniari” della squadra vi è anche uno dei più giovani “caniari” della Liguria.
Il caposquadra è Franco Medda, che recentemente ha compiuto ottant’anni. Nonostante l’età è una persona molto giovanile ed è ancora attiva al cento per cento: quest’anno ha infatti abbattuto diversi capi. Tra i membri della sua squadra vi è anche uno dei più giovani caniari della Liguria: Mattia Lentini di 19 anni, che quest’anno ha abbattuto due capi.
La passione di Mattia per la caccia gli è stata trasmessa dalla famiglia, sia da parte della madre, che ha tutti i cugini cacciatori, sia dalla parte del padre, che fa parte della squadra 79 di Vallebona. Il 19enne già da piccolo accompagnava un cugino di sua madre, Andrea Galmacci, a caccia perché desiderava stare con i cani. «Ha sempre avuto una passione sfrenata per gli animali e così al compimento del 18esimo compleanno ha preso subito il permesso da caccia e ha comprato dei cani. Ora ha una muta di 7 beagle con i quali va a caccia. Quest’anno è l’exploit perché i cani lavorano molto bene. Mio figlio e i suoi cani si sono amalgamati bene, si chiamano a vicenda, lui usa la trombetta per chiamarli e loro gli rispondono» – fa sapere Michela Veziano, la mamma di Mattia.