Ucraina, Garibaldi (Pd): «Borse di studio per sostenere gli studenti ucraini che arriveranno in Liguria»

«La Liguria deve impegnarsi e farsi trovare pronta per accogliere chi ha bisogno di aiuto»
Genova.«Centinaia di migliaia di famiglie ucraine stanno fuggendo dalle macerie e dai bombardamenti, la Liguria deve impegnarsi e farsi trovare pronta per accogliere chi ha bisogno di aiuto: la Regione, i Comuni, la Prefettura, organizzino insieme alle associazioni, al terzo settore, alle famiglie ucraine liguri una rete di sostegno e accoglienza pronta a dare tutto il supporto necessario a chi ha dovuto lasciare la propria vita alle spalle e, ora, ne cerca una migliore. La Regione collabori con l’Università di Genova e preveda un corridoio umanitario accademico, stanziando risorse per un piano di accoglienza e sostenere i ricercatori e gli studenti universitari che stanno fuggendo dall’Ucraina e che arriveranno in Liguria. Per garantire quel diritto allo studio che una guerra ingiusta e infondata sta loro togliendo. Permettere agli studenti che arrivano da noi di poter continuare a studiare, magari attraverso degli accordi con l‘Università ucraina, è un modo per sostenere i giovani, il loro futuro e dare continuità al loro percorso di studio», così dice il capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno Luca Garibaldi parlando dell’accoglienza dei profughi ucraini che arriveranno in Liguria.