Ospedaletti, lavori al piazzale al mare: obiettivo riapertura in estate
Il punto sul cantiere del waterfront
Ospedaletti. Proseguono i lavori sul lungomare della cittadina delle rose. Entro la fine del mese di aprile l’amministrazione Cimiotti conta di portare a termine i due nuovi moli, attualmente in fase di realizzazione (vedi foto), da parte della CEM di Napoli che si era aggiudicata l’appalto del valore complessivo di 2,4 milioni di euro. L’obiettivo del sindaco è riaprire l’area al pubblico per l’arrivo dell’estate.
L’eventuale riapertura avverrà però nella forma “primitiva” del piazzale delle feste. Il progetto di restyling è costretto a subire un rallentamento per quanto concerne le opere a terra. Da progetto sono previsti il rifacimento del plateatico e dei gradoni, con l’inserimento di un palmeto a corona dell’intero spiazzo. L’intervento di completamento slitterà in avanti di qualche mese per via di un cambio nella fonte di finanziamento. Mentre prima i fondi provenivano dalla Regione Liguria, ora lo stanziamento è confluito nella voce PNRR. I denari sono confermati ma il Comune ha dovuto riattivare la centrale unica di committenza, condivisa con il municipio di Bordighera. Qualche tempo sprecato.
Nel progetto integrale sono previsti due ulteriori lotti rispetto a quello in corso di definizione. Il secondo per la costruzione di un terzo molo da installare nello specchio acqueo di fronte all’area cani (verso Sanremo), a cui seguirà il ripascimento delle spiagge. Il terzo riguarda le opere a terra del piazzale, compresa la scogliera di completamento e l’intervento programmato sul Rio Crosio.
Nelle scorse settimane i liquidatori di Area24 avevano aggiudicato all’asta la galleria commerciale che si trova proprio a ridosso del lungomare in via di riqualificazione. Nei giorni scorsi sono partiti anche i lavori di risistemazione della pista ciclabile e delle aiuole. Con il progetto di Bike Hotel nella vecchia stazione si prospetta il recupero pressoché totale di una delle zone più amate dagli ospedalettesi, soggetta da troppi anni a situazioni di degrado.