Lavori di manutenzione e miglioramento dei musei in provincia di Imperia

Nelle strutture della direzione regionale Musei Liguria
Imperia. Nelle strutture della direzione regionale Musei Liguria proseguono i cantieri per la messa in sicurezza e l’aggiornamento tecnologico ed energetico degli edifici. Numerosi anche gli interventi per rinnovare l’allestimento dei musei e migliorare l’accessibilità del pubblico. Nel 2022 continuerà l’attività ordinaria e straordinaria, grazie anche ai fondi del PNNR. Durante il 2021 sono stati numerosi i lavori finanziati dal Ministero della Cultura per la manutenzione e il miglioramento dei luoghi della cultura statali sul territorio. Gli interventi riguardano le strutture in consegna alla direzione regionale Musei Liguria.
Presso il Museo Preistorico dei Balzi Rossi e zona archeologica a Ventimiglia sono in corso di completamento i lavori di messa in sicurezza antisismica dell’edificio noto come “Museo vecchio”, con l’eliminazione della sopraelevazione e il ripristino alla struttura originaria; l’intervento prevede anche il riallestimento della sala museale. Nel 2021 sono stati effettuati i rilievi con drone e tecnologia laser di tutte le pareti delle grotte che consentiranno di realizzare un modello 3D di altissima precisione delle superfici, fondamentale per lo studio e la documentazione del sito archeologico. Nel 2022 è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici sull’edificio del “Museo nuovo” che consentiranno il miglioramento dell’efficienza energetica.
A Ventimiglia continuano anche i lavori all’Area archeologica di Nervia – antica città di Albintimilium dove, dopo la demolizione dei due edifici fatiscenti che insistevano sul piazzale attiguo al teatro romano, è in corso la progettazione di uno spazio verde, funzionale all’accoglienza e alla fruizione dell’area, con la realizzazione di bar e altri servizi. Nel 2022 saranno ultimati i lavori per l’illuminazione dell’area archeologica e la progettazione definitiva ed esecutiva della nuova tettoia a copertura dell’area delle Terme. Grazie al supporto della Fondazione Sanpaolo, in collaborazione con il Comune di Ventimiglia, saranno infine completati due importanti interventi: l’allestimento di un “tunnel multimediale” nello spazio sottostante l’Aurelia per valorizzare l’area dell’antica necropoli, e la realizzazione di una App informativa con contenuti aggiornati e funzionali alla visita libera al sito archeologico.
A Sanremo procedono i lavori di restauro di Forte Santa Tecla. Nel 2021 sono state recuperate e aperte al pubblico le nuove sale del piano terra, che hanno consentito di raddoppiare la superficie espositiva disponibile. È stata allestita la nuova biglietteria – spazio bookshop e completate le coperture delle terrazze, rese visitabili in giornate dedicate ed è stato completato il rilievo 3D della fortezza. Attualmente sono in corso gli interventi di ripristino degli spazi coperti del secondo piano, destinati ad ospitare attività espositive e di ristorazione. I lavori riguardano anche tutti gli aspetti connessi alla prevenzione incendi, con l’adeguamento di tutte le scale ed i percorsi esistenti. La riapertura al pubblico con mostre ed eventi è prevista a maggio 2022.
Presso Forte San Giovanni a Finale Ligure nel 2021 è stata installata una nuova segnaletica direzionale e nuovi pannelli descrittivi. Nel percorso è stato inserito un modellino 3D del Forte destinato ad agevolare i visitatori con disabilità visiva ma rivolto a tutto il pubblico per migliorare la comprensione della struttura fortificata. Sono stati realizzati interventi di manutenzione e per la sicurezza dei percorsi di visita, rinnovati i servizi igienici oltre alla sistemazione degli spazi all’aperto all’ingresso del forte. Dopo il recupero, verranno aperti nel 2022 due locali: il Baby Pit Stop e il punto di accoglienza all’ingresso. È stato allestito un fabbricato che diventerà punto ristoro a servizio dei visitatori (apertura prevista estate 2022) e sono in corso i lavori connessi all’installazione dell’impianto di videosorveglianza e di rinnovo dell’illuminazione dei locali d’ingresso. Per il biennio 2022-2023 sono in cantiere l’allestimento degli spazi da destinare a racconto museale del Forte oltre a importanti interventi di manutenzione.
Nel 2021 presso la Villa romana del Varignano a Portovenere sono stati completati importanti lavori di messa in sicurezza dei mosaici e delle murature della villa, oltre all’aggiornamento dei pannelli informativi esterni. Sono stati rinnovati gli impianti antincendio e antintrusione ed è stata condotta una impegnativa campagna di documentazione dell’area archeologica con un rilievo GIS, che ha consentito di mappare informazioni archeologiche e dati tecnici. Infine è stato completato il grande lavoro di pulizia dell’area dell’uliveto che circonda l’area archeologica: questo consentirà di avviare la ricerca di un concessionario per la gestione e la coltivazione del terreno agricolo. Il prossimo anno sarà allestito un nuovo spazio per l’accoglienza delle mamme e nuovi ambienti per le attività didattiche.
A Villa Rosa ad Altare, sede del Museo dell’arte vetraria, nel 2021 sono stati completati una serie di importanti interventi per la salvaguardia dell’edificio, con il recupero dei prospetti esterni, il restauro dei serramenti lignei, delle ringhiere e delle cancellate. Gli interventi di restauro hanno interessato anche i bow windows, con l’inserimento di nuovi arredi e pannelli per la creazione di un percorso di visita dedicato al Liberty. Sono state revisionate le coperture. Importante supporto a tutti gli interventi è stata la digitalizzazione dell’archivio Campora, con i disegni e progetti originali dell’edificio. È stato inoltre eseguito un rilievo 3D della villa e una prima indagine di verifica statica, che sarà completata nel 2022. Sono in corso d’opera anche il risanamento del piano fondi danneggiato dall’alluvione, il restauro del bersò e interventi per il ripristino del giardino.
Nel 2021 è stato inaugurato il nuovo allestimento del Museo archeologico nazionale di Chiavari. Grazie al recupero di un nuovo spazio espositivo è stato possibile modificare il percorso di visita, aggiungendo due nuove sezioni dedicate al periodo romano e all’epoca medievale di Chiavari. Nelle sale sono presenti nuovi pannelli bilingue, con contenuti aggiornati: nelle vetrine sono stati inseriti reperti prima non esposti. Parallelamente è stato iniziato il riordino completo dei depositi ed è in corso la revisione dei materiali archeologici precedenti alla necropoli (Strato F, G). Sta per essere completato anche lo spostamento della biblioteca archeologica del Museo nei nuovi locali del Palazzo della Cittadella. Nel 2022 continueranno i lavori per valorizzare le collezioni con l’allestimento di nuovi reperti – anche a rotazione – e la realizzazione di un sito web dove sarà consultabile il patrimonio del museo.
Continuano il rinnovamento del Museo archeologico nazionale e zona archeologica di Luni: nel 2021 è stato completato lo svuotamento dell’edificio del “museo vecchio”, non più adeguabile alla normativa antisismica ed è stato avviato il progetto del nuovo allestimento affidato allo Studio GTRF – Giovanni Tortelli Roberto Frassoni architetti associati. È stato completato l’importante lavoro di rilievo topografico di tutta l’area archeologica (area scavi e immobili) e un rilievo 3D dell’area del Capitolium e dell’Anfiteatro. Continua l’attenzione per la valorizzazione del museo, con il nuovo sito web, dove sono consultabili per la prima volta le collezioni, in costante aggiornamento e sui cui saranno presto disponibili nuovi video promozionali. Nel 2022 è previsto il completamento delle nuove coperture della Domus degli affreschi e la sua apertura al pubblico. È in avvio la catalogazione straordinaria dei depositi, che comprenderà circa 4.000 oggetti. Sono infine previsione i lavori di adeguamento sismico del Casale Antiquarium e di miglioramento sismico del Casale Gropallo, dove partiranno anche i lavori per il nuovo allestimento museale.
Nella Fortezza Firmafede a Sarzana, nell’ottica di arricchire il percorso espositivo già esistente del #MUdeF, nel 2021 è stato realizzato il progetto di riallestimento dei reperti archeologici provenienti dagli scavi del Castello della Brina. Negli ambienti delle cellette del piano terreno della Piazza d’Armi sono state realizzati interventi di manutenzione ripensando una nuova illuminazione degli ambienti, tinteggiando le pareti e restaurando gli elementi lapidei originali predisponendo le sale ad accogliere possibili mostre future. Tra il 2021 ed il 2022 sono in atto interventi di manutenzione degli ambienti della fortezza per mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, sostituire gli elementi tecnologici obsoleti, oltre alla ristrutturazione dei servizi igienici ed ai lavori di adeguamento alla normativa antincendio.
La vicina Fortezza di Sarzanello nel 2021 è stata oggetto di una campagna di rilievo laser scanner che ha portato alla creazione di un modello 3D di altissima precisione, propedeutico ai lavori per l’adeguamento degli impianti tecnologici esistenti, per il rispetto della normativa antincendio e per la progettazione dell’ampliamento del percorso visita negli ambienti interni del Rivellino. Alla fine del 2021 sono stati affidati i lavori per risolvere i problemi di infiltrazione delle acque piovane e per l’ampliamento del percorso di visita nel Rivellino.