Imperia, dopo l’ennesimo segnale divelto a Garbella, i cittadini segnalano una «strada pericolosa e troppo trafficata»
«Il divieto è stato posizionato la scorsa estate e poi è sparito dopo circa quindici giorni. E non è la prima volta che accade».
Imperia. Viabilità, pericolosità e traffico non adatto per una strada che dovrebbe essere percorsa esclusivamente dai residenti. Queste sono le problematiche sollevate dagli abitanti di salita Aicardi a Imperia, in zona Garbella, che gli stessi vorrebbero portare all’attenzione dell’amministrazione.
«La strada in cui abitiamo è considerata residenziale ma di fatto non lo è più da molto tempo. Una corsia stretta, nata come mulattiera che oggi viene usata, a doppio senso, per tutte le persone che transitano per Poggi e Civezza, mentre dovrebbe essere ad uso esclusivo dei residenti di salita Aicardi» commenta un gruppo di residenti della zona che, dal 2018, si è adoperato sia con una raccolta firme, sia numerose richieste di essere ricevuti dalle autorità competenti.
I problemi che i cittadini sottolineano non riguardano solo la viabilità, ma anche la sua eccessiva mole: «La strada in questione non è fatta per supportare un tale traffico e spesso sono dovuti intervenire gli organi preposti anche per i danni alle tubature, che hanno causato disagio e pericolosità in tuta la zona».
Dopo aver effettuato numerosi solleciti al comune di Imperia e una raccolta firme, i residenti di salita Aicardi hanno ottenuto l’apposita segnaletica stradale in cui si specificava il divieto di svolta a destra e il divieto di transito in discesa ai non residenti «Il divieto è stato posizionato la scorsa estate e poi è sparito dopo circa quindici giorni. Ma non è la prima volta che accade. Altra segnaletica posta in zona è stata spesso divelta. Abbiamo fatto una proposta per introdurre un varco ZTL con accesso a tutti i residenti, ma è stata bocciata»
I residenti hanno contattato sia la polizia municipale, sia gli organi preposti: «E’ dal 2018 che continuiamo a segnalare questa pericolosa situazione non solo per la viabilità, ma anche per la scarsa illuminazione e per le buche nell’asfalto. Sono cambiate le amministrazioni, ma nessuno ci ha ascoltati. Le situazioni critiche sono all’ordine del giorno e chiediamo, come facciamo da anni, un incontro con le autorità comunali di competenza, per trovare insieme la soluzione ad un problema che al momento crea pericolo per tutti» concludono i residenti di salita Aicardi.