Il verde pubblico di Taggia sotto la lente d’ingrandimento, al via verifiche su tutto il territorio comunale

11 febbraio 2022 | 16:36
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Il verde pubblico di Taggia sotto la lente d’ingrandimento, al via verifiche su tutto il territorio comunale

La cittadina è stata suddivisa in due zone d’azione per gli agronomi

Taggia. L’amministrazione comunale mette sotto la lente d’ingrandimento il verde pubblico. Quest’ultimo infatti, secondo quanto si legge in un documento del municipio: «riveste un ruolo fondamentale per il miglioramento dell’ambiente, nonché per la valorizzazione estetico e paesaggistica».

Sempre secondo gli uffici dell’ente, la conservazione, manutenzione e miglioramento delle aree verdi, oltre che prevedere la valorizzazione, l’integrazione e l’ampliamento del patrimonio arboreo, deve in primis contemplare il costante controllo delle alberature esistenti, mediante il monitoraggio e le valutazioni di stabilità, a tutela della pubblica incolumità e di eventuali interventi per il risanamento conservativo. Essendo poi il patrimonio a verde inserito in un contesto urbano, si deve tenere in evidenza la sicurezza, cercando di mantenere aggiornato lo stato di salute delle essenze e anticipare quelle particolari situazioni che rappresentino potenziale pericolo per la pubblica incolumità.

Tutti gli esemplari arborei coinvolti verranno esaminato con la tecnica V.T.A. (Visual Tree Assessment). La cittadina è stata suddivisa in due zone d’azione per gli agronomi. Al Marco Alberti andrà la zona di Arma, mentre a Matteo Littardi tocca Taggia. Quest’ultimo si occuperà anche di monitorare tutti i pini che crescono sul territorio comunale tabiese. Il costo in denaro delle verifiche è per le casse municipali di poco inferiore agli 11.000 euro.