Guerra in Ucraina, il Principato di Monaco congela i fondi russi

Principato di Monaco. Esattamente come Giappone, Regno Unito, Canada, Stati Uniti e Unione Europea, anche il Principato di Monaco ha preso la decisione di procedere al congelamentodei fondi russi e di applicare dure sanzioni economiche al Paese guidato da Vladimir Putin.

A comunicarlo è il Principe Alberto II in una nota ufficiale, con la quale condanna l’attacco russo ai danni dell’Ucraina: “Sua altezza serenissima esprime tutta la sua solidarietà alla popolazione ucraina vittima delle operazioni militari e dei bombardamenti e sostiene gli appelli in favore di un cessate il fuoco immediato“.

“Il Principato afferma nuovamente il suo attaccamento al rispetto del diritto internazionale, alla sovranità, all’integrità e all’indipendenza degli Stati – si legge ancora nella nota – e ritiene che i disaccordi e i conflitti debbano essere risolti attraverso la sola via del dialogo e della diplomazia. Il Principe sostiene tutte le iniziative mirate alla fine dei combattimenti, al ritorno della consultazione e al ritiro delle forze armate russe dal territorio dell’Ucraina“.

“Monaco è vicina della popolazione ucraina e fa appello al rispetto del diritto umanitario. Il Principato è pronto ad assistere le organizzazioni umanitarie coraggiosamente impegnate sul territorio. In conformità con i suoi impegni internazionali, il Principato ha adottato e attuato, senza indugio, procedure di congelamento dei fondi e sanzioni economiche identiche a quelle adottate dalla maggior parte degli Stati Europei“.

Un nuovo duro colpo dunque per i numerosi oligarchi russi che nel Principato hanno il proprio conto bancario e che di fatto taglia fuori sempre di più la Russia dalle transazioni mondiali, bloccando le esportazioni e le importazioni del Paese.