Esercizi chiusi a Ventimiglia, Alternativa Intemelia: «Provvedimenti appaiono assunti per “regole razziali del commercio”»

2 febbraio 2022 | 10:09
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Esercizi chiusi a Ventimiglia, Alternativa Intemelia: «Provvedimenti appaiono assunti per “regole razziali del commercio”»

«Giovedì sera in consiglio comunale la maggioranza proverà a “sanare” a posteriori il vigente Regolamento del commercio, prova che il loro comportamento non era corretto»

Ventimiglia. Il Comune di Ventimiglia, attraverso un’ordinanza ha disposto la chiusura di due esercizi di somministrazione intestati a persone extra comunitarie e siti rispettivamente in via Hanbury (nuova apertura) e in via Aprosio (subentro in attività già autorizzata).

«Dal contenuto del provvedimento adottato, diventa difficile comprendere le reali motivazioni che hanno condotto alla chiusura dei suddetti esercizi pubblici, tenuto conto che il Piano del commercio adottato lo scorso marzo non prevede il rilascio di autorizzazioni per lo svolgimento dell’attività nel centro cittadino. Non vorremmo che le decisioni assunte siano da ricondursi a principi discriminatori ed anticostituzionali volti al divieto di apertura delle attività a persone extra comunitarie. Non vorremmo che la nostra città diventi una Ventimiglia negazionista che preveda negozi e cibi vietati a persone straniere» – afferma Alternativa Intemelia.

«Questi provvedimenti appaiono assunti legandole a “regole razziali del commercio”. Provvedimenti mirati e punitivi senza precedenti. Sono decine i Comuni che in questi anni hanno adottato ordinanze motivandole al decoro urbano ma il nostro è l’unico (forse) nel quale tali decisioni risultano assunte non in base ad un Regolamento ma in base alla nazionalità del richiedente. Giovedì sera in consiglio comunale la maggioranza proverà a “sanare” a posteriori il vigente Regolamento del commercio, prova che il loro comportamento non era corretto» – dice Alternativa Intemelia.