Aurelia Bis e ospedale unico, Cittadinanzattiva Imperia: «Benefici solo per cittadini residenti a Sanremo e nei comuni limitrofi»
«La provincia di Imperia racchiude in sé 66 Comuni e non tutti potranno avvalersi di un’efficiente rete stradale, il costruendo ospedale unico non potrà perciò servire sufficientemente tutta la cittadinanza»
Imperia.«Ancora una volta Cittadinanzattiva Imperia deve intervenire a seguito delle dichiarazioni di molti
esponenti politici e delle istituzioni locali, in merito al commissariamento per la realizzazione del prolungamento dell’Aurelia Bis del tratto Sanremo Foce – Pian di Poma, vista anche in prospettiva della realizzazione dell’Ospedale Unico come accennato dal sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. Anche Citatadinanzattiva Imperia considera il tratto stradale interessato strategico per Sanremo, in quanto sarà risolutivo per la totale decongestione del traffico che permetterà di oltrepassare la città rapidamente, un’opera di cui si discute da alcuni decenni. In merito proprio però all’ospedale unico che avrà la finalità di servire tutta la provincia il prolungamento dell’Aurelia Bis direzione Ventimiglia porterà dei benefici solo e soltanto per i cittadini residenti a Sanremo e dei comuni limitrofi a ponente. Quindi non genererà benefici a tutta la cittadinanza della provincia, ma solo in parte» – dice Valentino Ballerini di Cittadinanzattiva Imperia.
«Vogliamo quindi ribadire che l’ospedale, nel malaugurato caso dovesse essere realizzato, dovrebbe essere, in quanto servizio per tutti i cittadini della Provincia, raggiungibile velocemente da tutti i cittadini, anche da quelli residenti nei comuni a levante della Provincia, che non potranno beneficiare di una efficiente viabilità, che perderanno l’ospedale e relativo pronto soccorso di Imperia, riferimento per una popolazione pari a 60mila residenti. Una quantità di cittadini che dovrà percorrere 20/25 km in più per raggiungere l’ospedale unico sulla Via Aurelia visto che il tratto Imperia – Taggia non verrà interessato da un raddoppio. Un tratto di Aurelia che vedrà decuplicare il traffico, vedrà inevitabilmente aumentare gli incidenti e vedrà mettere a rischio la vita dei cittadini che dovranno essere trasportati in ambulanza in codice rosso nell’unico pronto soccorso provinciale. Siamo sconcertati sull’entusiasmo delle Amministrazioni comunali che beneficeranno, grazie alla vicinanza e grazie ad una eccellente viabilità, dell’ospedale unico a danno dei cittadini che soffriranno la lontananza di un servizio indispensabile quale è un ospedale» – afferma Ballerini per Cittadinanzattiva Imperia.
«Siamo sconcertati dal silenzio assoluto di quelle Amministrazioni che vedranno i propri cittadini perdere l’ospedale di riferimento di Imperia iniziando proprio dall’Amministrazione del Capoluogo e non vedono, in prospettiva, la realizzazione di una strada idonea per raggiungere rapidamente l’ospedale unico da levante. La provincia di Imperia racchiude in sé 66 Comuni e non tutti potranno avvalersi di un’efficiente rete stradale e il costruendo ospedale unico non potrà servire sufficientemente tutta la cittadinanza, il tutto per mancanza di volontà politica» – conclude Valentino Ballerini Cittadinanzattiva Imperia.