Taggia, i fiori della Riviera di Ponente protagonisti su “É sempre mezzogiorno”

31 gennaio 2022 | 12:59
Share0
Taggia, i fiori della Riviera di Ponente protagonisti su “É sempre mezzogiorno”

Con Gianluca Boeri di Coldiretti Liguria

Taggia. I fiori della Riviera di Ponente protagonisti della trasmissione televisiva “É sempre mezzogiorno” condotta da Antonella Clerici su Rai Uno. Alla vigilia della prima serata del Festival, l’ambasciatrice della gentilezza come stile di vita parla di Sanremo e delle sue eccellenze, in particolare dei fiori insieme a Gianluca Boeri di Coldiretti Liguria.

«Con mio fratello abbiamo deciso di rilevare l’azienda dei nostri genitori che da due generazioni era impegnata nella coltivazione delle fronde da reciso, abbiamo poi voluto cominciare anche a coltivare fiori e così ci siamo specializzati in particolare nella coltivazione del ranuncolo, che proprio in questo territorio riesce ad esprimere il meglio e il massimo di quello che è la propria qualità. Siamo vicinissimi al mare e a Sanremo – dice alla conduttrice Gianluca Boeri di Coldiretti Liguria, in collegamento da Taggia Grazie anche alla sinergia di tutti i produttori, anche giovani, degli esportatori, dei commercianti e dell’istituto regionale della floricoltura di Sanremo, che ho l’onore di presiedere, attraverso la ricerca, l’innovazione e la passione, si cerca di migliorare sempre di più i nuovi termini di bellezza, di colore e di durata dei fiori per far sì che siano sempre di più apprezzati all’estero e in tutto il mondo».

É sempre mezzogiorno

«I ranuncoli vengono coltivati in questa serra, sono bellissimi e di tantissime tonalità di colori – racconta Boeri– Vi sono anche i pon pon, che sono sempre ranuncoli ma hanno il petalo più frastagliato, sono molto apprezzati da tutti i mercati. Il papavero rappresenta un’altra eccellenza del nostro territorio della Riviera dei Fiori. Abbiamo anche anemoni e la ginestra, che rappresenta la produzione storica del nostro territorio».

«Raccogliamo il fiore recidendolo dalla pianta, poi facciamo appositi fasci nel magazzino di confezionamento calibrati in base alla dimensione del fiore, che vengono messi in pacchi e poi in secchi con l’acqua. Attraverso il trasporto via camion i fiori raggiungono tutti i clienti in Europa e Russia. Per mandare i fiori oltreoceano, vengono confezionati in appositi cartoni e spediti via aerea. Riescono così ad arrivare al cliente nella migliore maniera possibile – fa sapere Boeri parlando della conservazione dei fiori – Rifilare il taglio del fiore con un taglio a fischietto, ossia obliquo, per permettere una maggiore penetrazione dell’acqua all’interno dello stelo e poi riporre il fiore in un vaso con dell’acqua. In questo modo i fiori possono durare da una settimana a 10 giorni e anche di più».