Sul Monte Caggio l’ultimo menhir scoperto da Archeonervia

Infisso nel terreno con alla base, su entrambi i lati, dei massi per assicurare maggiore stabilità
Bordighera. Il Monte Caggio è un grande archivio di un lontano passato imparentato con il Megalitismo Europeo che ha preparato l’ingresso sul palcoscenico della storia al popolo dei liguri. Ne è dimostrazione l’ultima delle scoperte – annunciato dal gruppo Archeonervia – di un menhir infisso nel terreno con alla base, su entrambi i lati, dei massi per assicurare maggiore stabilità.
“Uno delle decine di menhir scoperti sul territorio del Ponente eretti con funzione di mirare e seguire i movimenti del sole, simbolo di resurrezione, che ha forgiato nelle popolazioni pre e protostoriche l’idea di una nuova vita oltre la morte, che tutto muore e tutto si rigenera. Menhir che dall’alto del monte Caggio, a distanza di millenni, ogni giorno mira e saluta il sole che nasce all’orizzonte dalla profondità del mare” -, commentano da Archeonervia.