Sit-in di Pro Vita & Famiglia davanti alla Rai: «Oltre 30mila firme contro la propaganda Lgbt a Sanremo»

25 gennaio 2022 | 14:21
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Sit-in di Pro Vita & Famiglia davanti alla Rai: «Oltre 30mila firme contro la propaganda Lgbt a Sanremo»

«Chiediamo a Soldi e Fuortes e alla direzione artistica dello spettacolo di mantenere l’evento entro i limiti prettamente artistici»

Sanremo. «Il canone Rai si sta trasformando in una tassa occulta a favore delle associazioni Lgbt. Chiediamo al presidente Rai Marinella Soldi e all’Ad Carlo Fuortes di rassicurare le famiglie italiane, che pagano il canone obbligatorio, sul fatto che quest’anno al Festival di Sanremonon si farà in alcun modo nessun tipo di propaganda gender o Lgbt, come già accaduto in passato». È il messaggio di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus, che ha organizzato questa mattina un sit-in davanti alla sede Rai di Saxa Rubra.

«Abbiamo lanciato una petizione – spiega Jacopo Coghe, vicepresidente della onlus – che in pochi giorni ha raggiunto oltre 31mila firme, proprio per chiedere di bandire ogni propaganda ideologica a danno di milioni di famiglie e bambini italiani». «Una preoccupazione – precisa – frutto di anni di Festival a tinte arcobaleno e delle ultime dichiarazioni di Vladimir Luxuria», che ha annunciato che anche quest’anno, grazie a Drusilla Foer, «partirà un segnale importante per la comunità Lgbt». «Chiediamo a Soldi e Fuortes e alla direzione artistica dello spettacolo di mantenere l’evento entro i limiti prettamente artistici» – conclude.