Sanremo On rincara sul rinvio del Festival: «Se edizione blindata, rischio chiusura per molti»
«Ci rivolgiamo al Comune: imponga alla Rai un rinvio della kermesse»
Sanremo. «Noi ci rivolgiamo al Comune che è il proprietario del Festival: imponga alla Rai un rinvio della kermesse». A dichiararlo è il presidente della rete d’impresa Sanremo On, Roberto Berio, concorde con l’appello lanciato nei giorni scorsi dalla Confcommercio e abbracciato da tutte le categorie commerciali (vedi correlato)
«Crediamo che rinviare il Festival sarebbe un’opportunità da cogliere, partendo dall’ipotizzare un’opzione b che si sarebbe già dovuta individuare da subito, visto che gli esperti danno il picco dei contagi nel periodo a cavallo della settimana festivaliara, – continua Berio -.Rinviarlo perché la città non può sopportare due Festival blindati uno dietro l’altro, dopo un dicembre di pochi incassi per le attività commerciali.
Bilancio. «Appena si è ripresentato il Covid, per alberghi e ristoranti gli affari sono tornati ad andare male. A dicembre il calo è arrivato al 40% del fatturato. Si è lavoricchiato a Capodanno e nei primi giorni del 2022. L’economia cittadina ha tenuto, ma se si prospetta un nuovo Festival negativo, credo che molti locali di Sanremo tireranno giù le serrande definitivamente».
Incognita pubblico. «Questa variante Omicron sta allargandosi a tutti. Non c’è famiglia che non abbia almeno un positivo in casa. Se si allarga a tutti e si ritorna ad un Festival senza pubblico, per le attività sarebbe insopportabile. Rai e Comune devono trovare una soluzione. Un appunto: ci manca solo la nave da crociera a dare la mazzata finale», conclude il presidente di Sanremo On.