Omicidio Amoretti, dichiarato il non luogo a procedere nei confronti dell’imputato: è morto nei giorni scorsi

Dal punto di vista penale si chiude la vicenda giudiziaria
Imperia. E’ stato dichiarato stamani, dalla Corte di Assise di Imperia, presieduta da Carlo Alberto Indellicati, il non luogo a procedere nei confronti del mercante di gioielli di Nizza Monferrato (Asti) Mario Bonturi, 65 anni, accusato di aver ucciso Luciano Amoretti, 75 anni: l’ex commerciante di orologi di Sanremo che era stato ucciso nella notte tra il primo e il 2 di agosto 2020, a colpi di “mazzetta”, nella propria abitazione di corso Garibaldi a Sanremo. A trovare il corpo esanime dell’uomo, era stata la figlia.
Bonturi, unico imputato nel processo in cui era accusato di omicidio volontario, è morto nei giorni scorsi nell’ospedale di Rozzano, in provincia di Milano, dove era stato trasferito dal carcere di Opera per l’aggravamento delle sue condizioni di salute. Con la morte dell’imputato si chiude la vicenda giudiziaria dal punto di vista penale. Mentre per quanto riguarda un possibile risarcimento del danno, i familiari di Amoretti potrebbero rivalersi sugli eredi del presunto killer.
«E’ purtroppo una vicenda che, nella sua tragicità, è terminata in un’ulteriore tragedia – commenta il legale di Bonturi, l’avvocato Gianluca Bona – Come la morte di un altro uomo».