Imperia, folla commossa per l’ultimo saluto a Ciro Capacci
I funerali si sono tenuti questo pomeriggio alle 15 presso la Basilica di San Giovanni
Imperia. Si sono tenuti questo pomeriggio alle 15, presso la Basilica di San Giovanni, i funerali di Ciro Capacci, una delle figure storiche più importanti della città, venuto a mancare lo scorso 31 dicembre a 91 anni.
Numerose le persone intervenute per l’ultimo saluto al conosciuto imprenditore e immobiliarista imperiese che lascia la moglie Carmen, i figli Carlo, ex sindaco di Imperia, Cristian e Corrado.
Nato nel 1930, cresciuto durante la guerra e l’occupazione, perse il papà prematuramente ed iniziò il suo lavoro nel pastificio dell’Agnesi nel reparto officina, con la qualifica di operaio. La passione per la meccanica gli diede modo di progettare e realizzare macchine per i pastifici e in pochi anni fu promosso capo officina dell’azienda.
Nel 1958 lasciò l’azienda e con la liquidazione ottenuta avviò una carriera imprenditoriale. Il primo passo della sua vita da imprenditore fu nell’edilizia residenziale e popolare, ma tra gli anni 70 e 80, nel 1983 rilevò una quota di azioni del pastificio Agnesi, la stessa azienda da cui era partito, 34 anni prima, da semplice operaio.
Continuò la sua carriera come amministratore delegato in quello che diventò il secondo pastificio più importante d’Italia, ai famosi tempi di “Silenzio parla Agnesi”, che gli valse una palma d’oro al festival di Cannes delle pubblicità. Un successo dopo l’altro, come imprenditore ed immobiliarista imperiese che lo portò ad essere nominato Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.