Giudiziaria

Gli sequestrano appartamenti e scooter: udienza a Genova per pregiudicato sanremese

Il giudice si è riservato di decidere

tribunale imperia

Sanremo. Davanti al tribunale collegiale distrettuale di Genova, presieduto da Massimo Cusatti, si è svolta oggi l’udienza sulla misura di prevenzione nei confronti del sanremese Brunello Moraldo, 65 anni, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti al quale la Guardi di Finanza sequestrò due appartamenti (uno dei quali intestato alla compagna) un box e un motoveicolo, per un valore  complessivo di circa 265mila euro.

Il sequestro, finalizzato alla confisca, avvenne nell’ambito di una indagine patrimoniale coordinata dal procuratore di Imperia, Alberto Lari, con l’aggiunto Lorenzo Fornace.

Nel corso dell’udienza, l’avvocato della difesa, Luigi Patrone, ha dimostrato, producendo le buste paga del suo assistito, come uno dei due appartamenti, il box e lo scooter, siano stati acquistati con soldi leciti. Per acquistare lo scooter, in particolare, sarebbero stati utilizzati i soldi ottenuti con un rimborso Inps di 5.000 euro caricati su una Postepay.

Il secondo appartamento, sempre secondo la difesa, sarebbe stato acquistato con denaro dell’allora fidanzata.

Il giudice si è riservato di decidere: la decisione dovrebbe essere comunicata nei prossimi giorni.

Il sequestro avvenne sulla base di un decreto emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Genova. Le indagini decollarono nel 2020. Nei confronti dell’uomo, già assoggettato nel 2007 alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, condannato per reati connessi al traffico e allo spaccio di stupefacenti, nell’ottobre dello stesso anno, era già scattato il sequestro di un immobile a Sanremo e di circa 20mila euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività criminosa svolta.

 

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