Covid, dal 10 gennaio “green pass rafforzato” per spogliatoi, palestre e piscine: le Faq del Governo sullo sport

2 gennaio 2022 | 14:59
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Covid, dal 10 gennaio “green pass rafforzato” per spogliatoi, palestre e piscine: le Faq del Governo sullo sport

Domande sulle misure di contenimento del Covid-19

Imperia. Il Dipartimento per lo sport, in seguito al decreto entrato in vigore dal 25 dicembre e al decreto legge del 30 dicembre, pubblicati in Gazzetta ufficiale, e alla tabella aggiornata al 31 dicembre delle attività consentite senza green pass, con green pass “base” e con green pass “rafforzato”, ha predisposto, sul sito del Governo, una pagina per rispondere alle domande più frequenti rivolte dal mondo sportivo riguardo alle misure di contenimento del Covid-19.

Nelle Faq si legge che «a partire dal 10 gennaio 2022, in zona bianca, gialla e arancione, l‘accesso a eventi e competizioni sportivi in stadi e palazzetti e l’accesso a servizi e attività di piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso, nonché agli spazi adibiti a spogliatoi e docce, con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità, sarà consentito  esclusivamente ai soggetti in possesso di certificazioneverde “rafforzata”, nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale. Il possesso della certificazione verde è richiesto anche per gli atleti agonisti o di rilevanza nazionale che accedono ai servizi e attività per i quali la normativa lo prevede».

Dal 10 gennaio servirà perciò il green pass rafforzatoper svolgere attività sportiva o motoria all’aperto e al chiuso, in palestre, piscine e centri natatori, per sport di squadra e attività sportiva in centri e circoli sportivi all’aperto e al chiuso e per sport di contatto al chiuso. Novità anche riguardo all’uso degli spogliatoi e alle docce:«A partire dal 10 gennaio 2022 l’accesso agli spogliatoi è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde “rafforzata”, nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale, con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità, e nel rispetto delle Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere. Gli spogliatoi possono sempre essere utilizzati dagli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra che partecipano alle competizioni, organizzate dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, e riconosciute di interesse nazionale, con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP)».

Durante competizioni ed eventi sportivi, che si svolgono al chiuso o all’aperto, è inoltre obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 ed è vietato il consumo di cibi e bevande ad eventi e competizioni sportivi che si svolgono al chiuso. Chiunque svolga un’attività lavorativa (istruttori, tecnici, amministrativi, collaboratori sportivi, receptionist), anche nel settore privato, deve, ai fini dell’accesso ai luoghi in cui l’attività viene svolta, possedere ed esibire, su richiesta, la certificazione verde Covid-19.

Tra le novità una riguarda anche gli impianti sciistici: «Green Pass “rafforzato” per l’accesso agli impianti di risalita nei comprensori sciistici e obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per l’accesso e l’utilizzo di funivie, cabinovie e seggiovie, qualora utilizzate con la chiusura delle cupole paravento».

Il Green Pass “rafforzato” è ottenibile solamente da chi ha effettuato la vaccinazione o è guarito dal Covid-19. I titolari o i gestori degli impianti sportivi sono tenuti a verificare che l’accesso ai servizi e alle attività avvenga nel rispetto delle disposizioni previste.