Chiusura Tennis Club Ventimiglia, FI: «Politica ha assistito a questa vicenda in totale silenzio»

15 gennaio 2022 | 08:55
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Chiusura Tennis Club Ventimiglia, FI: «Politica ha assistito a questa vicenda in totale silenzio»

«L’assessore allo Sport, Simone Bertolucci, e vicesindaco della città, non ha pronunciato una parola e, non ha cercato ne di mediare ne di trovare una soluzione»

Ventimiglia. «La segreteria di Forza Italia Ventimiglia in relazione alla vicenda del rilascio della struttura, con annessi impianti, del tennis club, esprime totale solidarietà ai soci che, dal 10 gennaio, si trovano privati del loro impianto sportivo; probabilmente deficitario, ma assolutamente dignitoso e più decoroso di alcune strutture pubbliche ancora oggi operanti.

L’aspetto che più ci indigna è il fatto che, a fronte di una precisa richiesta, protocollata dal Tennis Club, di poter rimanere operativi almeno per consentire ai bambini ed i giovani allievi di poter svolgere l’attività sportiva l’amministrazione non ha assolutamente risposto; questo per noi è un atteggiamento poco consono ed imperdonabile per un’amministrazione, tanto più è stato assordante il silenzio della politica che, ha assistito al consumarsi di questa vicenda nel più totale silenzio. L’assessore allo Sport, Simone Bertolucci, e vicesindaco della città, non ha pronunciato una parola e, non ha cercato ne di mediare ne di trovare una soluzione.

Ricordiamo bene che in occasione della candidatura di Ventimiglia come città dello sport 2023 apparve, su tutti i giornali online e non, nel rivendicare insieme alla giunta ed al Sindaco questo riconoscimento. Siamo indignati nel vedere che, solo alcuni anni fa, a Bordighera rifecero si tutte le strutture e gli impianti ma, permisero al maestro ed ai bambini di poter continuare la loro attività; ci domandiamo dunque perché questa decisione non sia stata presa anche per il nostro circolo.

Sarebbe bastato autorizzare il maestro ad utilizzare i 3 campi perfettamente agibili, inibendo l’uso della Club House, fino alla nuova assegnazione della struttura. La cosa, evidentemente, non andava a genio a chi ha gestito uno “sfratto”.

Riteniamo inoltre che la vicenda, con questo atto di forza, non verrà dimenticata dai Soci del tennis Club, dai ragazzi e dalle loro famiglie. Aggiungiamo inoltre che forse l’amministrazione ha trovato la nuova area per un campo profughi, dato che la struttura versa in stato di abbandono e, probabilmente diventerà, come la bocciofila adiacente al Club, nuovo punto di rifugio per quelle persone che per quest’amministrazione sembrano invisibili».