Biglietto anonimo contro il parroco di Santo Stefano: «Predichi meno e parli del Signore»
«Non mi turba il contenuto del messaggio, mi preoccupa lo stile della lettera anonima»
Santo Stefano al Mare. Non tutti accettano le prediche. O almeno è quello che deve aver ritenuto qualche parrocchiano di Santo Stefano al Mare che ha consigliato al Parroco di “stringere” ed essere più essenziale ma soprattutto di parlare del Signore e non di barzellette.
Don Umberto Toffani, parroco di Sato Stefano da 43 anni, si è visto recapitare sotto la porta del suo studio un biglietto anonimo la sera di Capodanno, ma invece di trovare degli auguri ha letto questa frase: «Devi fare le prediche più brevi (max 10 minuti) non mezz’ora!!! E parlare del Signore e non delle barzellete. Capito?».
Il parroco, con l’ironia che lo contraddistingue da sempre e seppur con una velata comprensibile delusione, ha commentato direttamente dai social: «Grazie! I messaggi anonimi… sono inquietanti! Tanto più se ti vengono offerti come auguri a Capodanno. È come tirare la pietra… e nascondere la mano».