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Santo Stefano al Mare in controtendenza. Riapre “La Riserva”, locale storico

6 dicembre 2021 | 17:57
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Santo Stefano al Mare in controtendenza. Riapre “La Riserva”, locale storico
Santo Stefano al Mare in controtendenza. Riapre “La Riserva”, locale storico
Santo Stefano al Mare in controtendenza. Riapre “La Riserva”, locale storico

Il sindaco Pallini: «Il fatto che riapra un locale storico a livello provinciale è un aspetto positivo che testimonia la volontà di rinascita da parte della popolazione».

Santo Stefano al Mare. In un momento storico in cui la chiusura sembra essere la parola d’ordine, c’è chi, con molto coraggio, decide di andare contro tendenza e accettare una sfida personale, sociale ed economica.

Importanti messaggi di ripartenza arrivano proprio da Santo Stefano al Mare dove, prima dell’estate hanno preso l’avvio alcune nuove attività nel centro storico e da alcuni giorni ha riaperto anche lo storico ristorante “La Riserva”.

Fondato nel 1980, il locale è sempre stato un’ istituzione e un fiore all’occhiello per il paese. Oggi a proseguire la tradizione dopo un momento di stop generazionale, è un nuovo staff che ha scelto proprio il periodo di Natale per rilanciare quello che è sempre stato un locale di feste ed eventi speciali. Emanuela e Leonardo prendono le redini di un simbolo importante, eccellenza dell’enogastronomia locale.

Notizie che fanno ben sperare per una piccola realtà come quella di Santo Stefano, sia per i cittadini, sia per l’amministrazione, come commenta il sindaco Marcello Pallini: «Il fatto che riapra un locale storico a livello provinciale è un aspetto positivo che testimonia la volontà di rinascita da parte della popolazione e di questo ringraziamo i titolari, che stanno investendo in termini economici, di rischio e grande impegno. Sempre sulla stessa via in quest’ultimo anno sono rifiorite altre attività, grazie all’intervento di privati e questo è fondamentale per la vita del paese. E’ importante rimarcare come i piccoli e medi negozi di vicinato siano basilari per un paese a vocazione turistica e per la sua stessa sopravvivenza. Come sindaco ringrazio tutti i privati che stanno investendo a Santo Stefano e permettono a tutti noi di avere nuovi servizi di ottima qualità».