Monaco, una vittoria della difesa per il Roca Team

Monaco. Opposto ad un Maccabi in piena crisi da sconfitte, arrivate ad 8 in fila, il Roca Team ritrova la vittoria e lo fa in maniera convincente, ritrovando finalmente una difesa accettabile e mettendo in mostra un Mike James in versione doppia doppia, 12 punti e 13 assist capace di mettersi al servizio della squadra e di spostare davvero il corso della gara nel momento in cui serviva.

Dopo una partenza lenta, di attacchi con le polveri bagnate e di difesa rivedibile, è l’ingresso in campo di un rientrante Westerman a dare al Monaco un gioco finalmente basato sul ragionamento e sul controllo dei possessi, cosa che il pur volenteroso Paris Lee non può garantire; e sorretto dai punti di Motiejunas e di Alpha Diallo il Roca Team riesce nei quarti centrali a mettere insieme un margine minimo ma che gli permette di contenere il rientro del Maccabi, che prova anche a sfruttare le purtroppo ancora evidenti lacune difensive monegaschi. Qui però, come giustamente sottolineato da coach Obradovic va detto che per la prima volta in stagione abbiamo visto una difesa non occasionale ma figlia di una precisa impostazione di squadra.

In assenza di giocatori votati individualmente alla difesa si è obbligati a spostare questo fondamentale su un piano collettivo, di squadra appunto; e al di là di alcuni svarioni ed amnesie collettive specie sul tagliafuori questa scelta ha funzionato, permettendo anche di assorbire la grande prova offensiva di Wilbekin, 31 punti, limitando gli altri grandi attaccanti del Maccabi, specie il forte centro Reynolds, ben ingabbiato e portato spesso lontano dall’area dei 3 secondi. Del resto è normale che incassare 76 punti è tutt’altra cosa che incassarne una novantina di media, e che in Eurolega tenere gli avversari sotto quota 80 sia la principale condizione per vincere delle partite.

La prova di questo ritrovato equilibrio di squadra sta anche nella divisione dei punti in attacco, con 5 giocatori in doppia cifra realizzativa, una ripartizione dei tiri sicuramente più razionale e meno affannosa in certi momenti ; e poi c’è Mike James. Croce e delizia di tecnici, squadre e tifosi, questo giocatore è esattamente tutto ed il contrario di tutto, capace delle migliori giocate e delle peggiori nefandezze a volte nello stesso possesso, basti pensare alle sue difese a maglie larghe e alle sue invenzioni folgoranti in attacco.

Contro il Maccabi Mike James ha fatto vedere il meglio, diventando un assist man devastante, creando per i compagni e mettendo la squadra in ritmo, per poi assestare due giocate vincenti delle sue quando davvero serviva, quando bisognava rintuzzare la rimonta furiosa degli israeliani e mettere al sicuro la vittoria, ancora più preziosa perché oltre ad essere la seconda del ciclo Obradovic è quella che ci ha fatto intravedere sostanziali evoluzioni nel gioco. Iniziare così il girone di ritorno è importante, perché i giochi si faranno da ora in avanti, e tante partite sono state perdute proprio per la difficoltà di trovare un impostazione solida in difesa: l’Eurolega è un torneo dove davvero ogni partita conta, va giocata sempre col coltello fra i denti dovendo fare anche i conti con i vari campionati nazionali, e quello francese non è precisamente una passeggiata, anzi.

Chiudiamo quindi questo 2021, che ha portato la bellissima vittoria in Eurocup nella bacheca del Roca Team con l’augurio e la speranza che finalmente la lotta contro il virus sia coronata da successo, e che questo mostro malefico la smetta di tormentare le nostre vite, e nel piccolo il nostro amato basket. Come in campo, dobbiamo difendere e giocare di squadra, tutti insieme.

Marco Ghisalberti Streambasket.com
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