Imperia, sindaco Scajola traccia bilancio del 2021: 95milioni di opere e aumento del turismo

30 dicembre 2021 | 13:08
Share0

«Stiamo vivendo la più grande stagione della storia di Imperia come opere pubbliche»

Imperia. E’ un bilancio positivo, nonostante il Covid-19, quello tracciato dal sindaco di Imperia Claudio Scajola inerente lo sviluppo, sotto ogni aspetto, della città capoluogo di provincia. «Pur con grandi difficoltà siamo riusciti a portare a termine grandi investimenti – ha dichiarato il primo cittadino – Abbiamo ridotto le spese per il personale, migliorando l’efficienza della macchina amministrativa; stiamo vivendo la più grande stagione della storia di Imperia come opere pubbliche».  «In questi tre anni e mezzo – ha detto – Tra lavori in corso, molti già ultimati, portati avanti grazie a finanziamenti europei, dello Stato centrale, della Regione e dei fondi privati, abbiamo toccato i 95 milioni di euro».

Nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno, Claudio Scajola ha fatto un riassunto delle opere pubbliche realizzate e in corso di realizzazione, soffermandosi anche sul Bilancio. «La Corte dei Conti, nella sua approfondita analisi sul Comune di Imperia – ha sottolineato – ha certificato il rispetto del riequilibrio di bilancio. La nostra città ha vissuto, nel passato, anni travagliati con contestazioni e bocciature sulla gestione del bilancio dell’amministrazione civica. Abbiamo realizzato un piano di risanamento appena insediati, procedendo alla verifica continua sull’andamento del riequilibrio del nostro bilancio e devo dire, con piacere, che la Corte dei Conti, la settimana scorsa, ha certificato il rispetto del programma di risanamento dei conti. C’è ancora molta strada da percorrere, ma abbiamo ancora sette anni per uscire dal piano di equilibrio che abbiamo impostato».

Una carrellata di opere pubbliche. «L’anno scorso si era chiuso con l’inaugurazione del restyling completo di portici via Repubblica, via Bonfante e piazza Dante – dichiara Scajola -. Quest’anno abbiamo avuto il pump track, la nuova piazza Goito del mercato di Oneglia, la nuova scogliera Borgo Foce, la riqualificazione completa passeggiata innamorati a Porto Maurizio e tiro a volo, il rifacimento del parco della Rabina». E ancora: «Il completo rifacimento del complesso del campo di atletica a Borgo Prino. L’apertura di via Balestra ai Piani con arginatura. Ieri l’apertura della passeggiata del molo di Porto Maurizio, che rende praticabile, dopo la chiusura ventennale fino al faro».

Tanto impegno anche sui borghi. «A Montegrazie ricordiamo la messa in sicurezza del santuario, l’estensione della rete del metano a Montegrazie e Moltedo; il consolidamento dei muri della strada che porta a Montegrazie, la completa asfaltatura strade per Montegrazie e Moltedo». In progetto per il 2022 ci sono l’apertura al pubblico del Parco Urbano, del Museo Navale, del Planetario e di Villa Grock, con giochi d’acqua e il suo parco. «Il teatro Cavour – ha annunciato Scajola – riteniamo che possa essere aperto in occasione di San Leonardo, il 26 novembre 2022. Da segnalare anche la messa in sicurezza del litorale di Borgo Prino. Prevediamo che queste opere possano essere concluse prima della stagione estiva».

Revocery Imperia. «Siamo in attesa di una risposta sul Recovery Imperia – ha detto Scajola -. Abbiamo presentato al governo una richiesta di finanziamento pari a 20 milioni, con undici grandi interventi di rigenerazione urbana. C’è un confronto aperto con il presidente della Regione, Giovanni Toti e con l’assessore competente Giacomo Giampedrone, affinché ciò che non entrerà dallo Stato, possa entrare dal Fondo strategico regionale». Per la rigenerazione urbana e lo sviluppo cittadino le idee sono tante . «Abbiamo alcune progettualità – ha aggiunto – che illustrerò nel secondo trimestre del 2022, per ottenere una quota del Fondo strategico regionale. Fondi che individueremo alla luce delle risposte che avremo sui venti milioni chiesti allo Stato». «L’obiettivo – precisa Scajola – E’ di far crescere la fiducia dei cittadini verso il futuro, affinché si possa avere una città più accogliente, ordinata e più bella, in grado di attirare i turisti che sono la nostra fonte economica primaria”. Il sindaco ha quindi aggiunto: “Prevediamo, nel 2022, l’apertura totale della pista ciclabile, una prima parte della quale, da san Lorenzo al Prino, riteniamo possa essere aperta prima di Pasqua». Ma non è tutto. «Stiamo definendo tutto il cronoprogramma con il governo per arrivare all’inizio dei lavori di tutta l’ex Sairo, per la quale c’è già un finanziamento di 15 milioni. Prevediamo anche l’inizio dei lavori, il progetto esecutivo è in via di definizione, del Liceo di piazza Calvi. Con finanziamento privato e con atti già votati in Consiglio comunale e in giunta, per l’anno prossimo prevediamo anche l’apertura del cantiere per la riqualificazione delle ex Ferriere».

Turismo in crescita. «Nel 2021 abbiamo registrato un soggiorno medio di quattro giorni contro i 2.8 del 2019 – ha sottolineato Scajola -. Pur con le difficoltà legate alla pandemia, dunque, le vacanze sono state un po’ più lunghe e non solo concentrate a luglio e agosto, tanto è vero che il periodo settembre-novembre ha registrato un 22 per cento in più in confronto allo stesso periodo del 2019. Un dato molto incoraggiante».

Nuova location per l’Artistico. Per l’Istituto d’Arte, trasferito da via Agnesi in piazza Calvi per opere di ristrutturazione, Claudio Scajola, in qualità soprattutto di presidente della Provincia, ente competente per le scuole superiori, sta valutando tre diverse ipotesi con «l’obiettivo di dare una collocazione definitiva a questa importante scuola, unica in tutto il territorio provinciale». «La mia preferita, anche se mi dicono non sia fattibile perché lo spazio non sarebbe sufficiente, è quella della “stecca” delle ex Ferriere», spiega Scajola. Le altre due ipotesi sono quella della parte posteriore dell’ex ufficio Enel, davanti alla caserma Crespi, e quella dell’ex Ital Cementi dalla parte vicino alla stazione.

Nel complesso di via Agnesi, invece, «vorrei poter collocare la casa di riposo», conclude il sindaco.