Green pass obbligatorio per salire sul pulmino della scuola, genitori in rivolta in val Nervia

Camporosso. Entrerà in vigore da domani l’obbligo di essere in possesso del green pass (anche solo “base”, ottenibile con un tampone) per gli studenti sopra i 12 anni che utilizzano l’autobus per recarsi a scuola, come previsto da una circolare del ministero. Una scelta che sta creando molto malumore in val Nervia, dove il servizio scuolabus è gestito dal Comune di Camporosso per la tratta che da una parte porta a Dolceacqua e dall’altra a Vallecrosia. Contrario anche lo stesso sindaco di Camporosso, Davide Gibelli, che fino ad ora ha sempre sostenuto le misure di prevenzione per limitare il contagio da Covid-19: «Sono sempre stato favorevole alle misure di contrasto al Covid da parte del governo, ma questa non la trovo corretta e condivisibile. Malgrado tutto, ho dato disposizione affinché da domani i due autisti, che dipendono dal nostro Comune, controllino il certificato. Ho già dato comunicazione alle famiglie».

L’entrata in vigore del provvedimento, pubblicato su una faq del ministero dell’Interno, creerà numerosi problemi alle famiglie: molti ragazzini non sono vaccinati e sembra assurdo pensare che possano essere sottoposti a tampone ogni 24 ore per poter andare a scuola.