Punto nascite di Sanremo, Biancheri: «Toti rassicuri sul suo ritorno al Borea»

«Se così non fosse la Regione troverà un’intera città, stanca di vedere il suo ospedale depauperato, lottare in ogni sede per riavere le sue eccellenze»
Sanremo. «Quella del piccolo e della sua mamma salvati dai medici di Asl1 alla Vigilia di Natale è una storia di forza e lotta per la vita, un bellissimo messaggio di speranza in questi tempi difficili sotto il profilo sanitario. Alla famiglia del neonato va un fortissimo abbraccio e l’augurio di una splendida vita. E’ però anche e soprattutto l’ennesima conferma, se mai ce ne fosse bisogno, delle grandi professionalità e capacità dei medici e del personale ospedaliero in forza al Borea. A tutti loro, che attraversano di nuovo una fase molto complessa in prima linea contro il Covid, va la mia piena gratitudine». A dichiararlo è il sindaco Alberto Biancheri che così interviene commentando la notizia del piccolo nato a Sanremo alla Vigilia di Natale, dopo l’infarto che aveva colto la madre 38 enne al nono mese di gravidanza, curato da un’equipe di Asl1 in estrema urgenza.
Una vicenda che ha riportato d’attualità il tema del nuovo reparto Ostetricia, la cui riapertura, dopo due anni di lavori, è attesa dopo l’estate. Sul punto il sindaco Alberto Biancheri aveva scritto due mesi fa una lettera al presidente Toti, senza ricevere risposta.