A Monaco il concerto «Incontro con Lucio Dalla» con Roberta Giallo

Monaco. La Dante Alighieri Comitato di Monaco presenta giovedì 20 gennaio alle 19,30 al Théâtre des Variétés il concerto «Incontro con Lucio Dalla» con Roberta Giallo, accompagnata dal violinista Valentino Corvino e con gli interventi narrativi di Ernesto Assante. Un viaggio attraverso i capolavori del grande cantautore bolognese, che ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, grazie anche alle sue grandi doti di interprete.

A 11 anni dalla sua improvvisa scomparsa, la Dante Monaco dedica una serata omaggio al famoso ‘Piccolo Grande Uomo’, Lucio Dalla, uno dei più amati cantautori della storia della musica italiana con un evento che lo ricorderà attraverso musica e parole: « Incontro con Lucio Dalla».

In una delle sue ultime interviste Dalla diceva di se stesso: «Mi piacerebbe sentirmi più poeta che musicista. Ma mi piace più la musica che la poesia». L’indimenticabile musica dell’artista bolognese sarà quindi la protagonista dell’incontro di giovedì 20 gennaio al Theatre des Variétés, reinterpretata dalla straordinaria voce della talentuosa e pluripremiata cantautrice Roberta Giallo, accompagnata in diretta dal violinista e compositore Valentino Corvino. La serata sarà arricchita dagli interventi narrativi del celebre critico musicale Ernesto Assante, legato a Lucio da una lunga amicizia personale che dialogherà con Roberta Giallo, scoperta e lanciata da Dalla stesso: entrambi introdurranno il pubblico nel mondo poetico, originale e visionario del grande Lucio ricostruendone la storia artistica e personale per indagare il mito creatosi intorno a lui.

Popolarissimo eppure mai conforme, amatissimo, sempre in mostra eppure indecifrabile, artista unico e imparagonabile, un numero ‘primo’ irriverente e libero grazie al suo genio e alla sua caparbietà. Con il suo straordinario e poliedrico linguaggio musicale, Lucio Dalla passa dalla canzone dei “parolieri” a quella dei “poeti”, dal jazz alla “canzonetta”, dal pop di consumo al cantautorato, fino a una sorta di teatro musicale di profonda coscienza civile. Attraversando col suo modo buffo e beffardo la storia della musica italiana, Dalla è sempre in grado di sorprendere l’uditorio con la sua aria da giullare stralunato e di affascinarlo con il suo personalissimo modo di fare musica e la profondità dei suoi testi.

Raccontando il loro personalissimo incontro con Lucio Dalla, nel dialogo tra Ernesto Assante e Roberta Giallo è la storia della musica italiana che emergerà tra riflessioni e aneddoti seri, folli, divertenti e per la maggior parte inediti. Un viaggio attraverso i capolavori del grande cantautore bolognese, che ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, grazie anche alle sue grandi doti di interprete. Con le sue canzoni da ‘profeta’, Dalla sa indagare il futuro e creare canzoni con dentro un motore che, guardando al domani, indicano un segnale imprescindibile del cercare la vita, del fare poesia.

Data la prevista affluenza si consiglia di confermare la presenza entro il 16 gennaio a mail info.dantemc@gmail.com o tel. +377 97708947 – +33 6 40 62 29 53. Restrizioni sanitarie Covid-19: mascherina e pass sanitario obbligatori
oppure Test PCR o Test antigenico entro le 24 ore.

Roberta Giallo è una cantautrice, scrittrice e performer teatrale. Inizia la sua carriera aprendo il concerto di Sting in piazza del Plebiscito a Napoli, in diretta su All Music. Viene notata da Mauro Malavasi che la presenta a Lucio Dalla. Insieme lavorano al disco intitolato “L’oscurità di Guillaume” che ottiene un grande successo di pubblico e di critica, venendo decretato migliore disco del 2017 da All Music Italia. Fa incetta di premi tra cui il prestigioso Premio dei premi al MEI di Faenza come cantautrice; il Premio Bindi; il premio Un Certain Regard di Musicultura e il Premio Inedito – Colline di Torino. Si esibisce nei più importanti teatri italiani portando in scena numerosi spettacoli con Federico Rampini, Ernesto Assante e Gino Castaldo, Valentino Corvino, Gnu Quartet. Si esibisce con le più importanti orchestre italiane: al Teatro MAXXI, al Rep Idee di Roma, a Genova, al Teatro Comunale di Bologna, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Y-Theater di Hong Kong; con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, con l’Orchestra Sinfonica di Bari. Nel 2018 viene chiamata per rappresentare la musica italiana nel mondo in occasione del Festival della musica Europea al Make Music di Hong Kong. Nel 2018 e 2019 parte per un tour mondiale titolato “Astronave Gialla World Tour” che ha toccato Hong Kong, Mosca, Kiev, Istanbul, Los Angeles, Ho Chi Min, Singapore, Monte Carlo, Porto, Oslo. Nel 2019 debutta sul grande schermo nelle vesti di attrice protagonista nel film “Il Conte Magico”, per cui riceve la menzione come miglior attrice al Symbolic Art Film Festival di San Pietroburgo. Lavora alla realizzazione di diverse colonne sonore tra cui i film “Il cuore grande delle ragazze” di Pupi Avati, “La ragazza dei miei sogni”. Nel 2021 pubblica con Pendragon il suo primo romanzo dal titolo “Web Love Story”, che ripercorre le vicende che hanno ispirato il disco “L’oscurità di Guillaume”. Nel 2021 è uscito il suo ultimo album, “Canzoni Da Museo”, in cui musica le liriche di Roberto Roversi, Giovanni Gastel, Davide Rondoni.

Valentino Corvino è un  musicista,  direttore d’orchestra, compositore violinista. Diplomatosi in Violino, Viola e Musica Elettronica, nel 2000 si laurea con lode in “Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo” all’Università degli Studi di Bologna e riceve il Diploma Master (in Direzione d’orchestra (Menzione d’onore) presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola specializzandosi nell’interpretazione del repertorio violinistico e cameristico. Ha diretto orchestre quali quelle di Bologna, Torino, Palermo, Parma, Madrid e singoli artisti quali The Swingle Singers ,  Moni Ovadia , Ben Harper, Francesco Renga, Jovanotti, Ennio Fantastichini. Assicura il coordinamento del Teatro Comunale di Bologna, di cui è stato membro stabile dal 1997 al 2016, per quanto riguarda le attività artistiche collaterali e quelle di formazione e divulgazione per il pubblico e gli studenti. Si è esibito in tutto il mondo con la stessa Orchestra di Bologna e con ensemble importanti, come MusikFabrik, AlterEgo, Solisti Aquilani, Solisti Dauni, Officina Musicale. È co-fondatore del celebre Arkè String Quartet, e dal 1996 ad oggi ha collaborato con Antonella Ruggiero, Trilok Gurtu, Josè Cura, Lucio Dalla, Stefano Bollani, Gabriele Mirabassi, Samuele Bersani, Petra Magoni, Caito Marcondes. Ha suonato come solista e primo violino nei dischi dei più grandi artisti italiani: Mina, Fossati, Vasco Rossi, Francesco Guccini, Adriano Celentano, Morgan, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Samuele Bersani, Francesco Renga, Angelo Branduardi, Irene Grandi, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Il volo e molti altri. Dopo aver composto diversi brani per quartetto d’archi e per elettronica, nel 2004 scrive le musiche del progetto teatrale “Variazioni sul cielo” con  Margherita Hack, che viene replicato oltre 70 volte in tutta Italia. Dal 2004 ad oggi ha composto le musiche per 18 produzioni teatrali, 2 balletti e 3 film. Ha composto e prodotto musiche per i più importanti artisti italiani, quali Battiato, Dalla, Antonella Ruggero. Nel 2019 ha composto e diretto l’opera buffa “Mettici il cuore”, che ha debuttato presso il Teatro Coccia di Novara con in scena lo chef Antonino Cannavacciuolo. Ha scritto arrangiamenti ed orchestrazioni in ambito pop e classico per Antonella Ruggiero, Morgan, Tosca, Josè Cura, Samuele Bersani, Erica Mou, Roberta Giallo e molti altri.

Ernesto Assante è giornalista, critico musicale di Repubblica dal 1978, di cui è diventato capo redattore. Ha lavorato
come conduttore radiofonico per la Rai e come autore televisivo per le reti Rai. Ha collaborato negli oltre trent’anni della sua attività con numerosi settimanali e mensili italiani e stranieri, tra i quali Epoca, L’Espresso, Rolling Stone. Ha ideato ed è stato responsabile dei supplementi Musica, Computer Valley e Computer, Internet e Altro di Repubblica. È stato direttore di McLink, il primo Internet Provider italiano, ha realizzato e diretto il progetto di Repubblica.it. È stato tra i fondatori e direttore del Broadcast Network di Kataweb, Internet company del gruppo Espresso che contribuì a inaugurare l’era di Internet in Italia, firmando con la Siae uno storico accordo sui diritti d’autore, mandando il primo film in streaming (Il vigile di Alberto Sordi), Con Kataweb Assante fra le tante cose, mise per la prima volta on line un’opera (il Faust, dal Massimo di Palermo, 2000), oltre a concerti rock integrali. È collaboratore della Treccani per le voci che riguardano la popular music. È docente di Teorie e Tecnica dei Nuovi Media e di Analisi dei Linguaggi Musicali a La Sapienza dove si è Laureato in Scienza delle Comunicazioni ed è stato titolare presso la Accademia Nazionale di Arte drammatica Silvio D’Amico di Roma del “Master in Critica cinematografica”. Ha scritto diversi libri, fra cui: Bob Marley (Lato Side 1980), Reggae (Savelli 1981), La Storia del Rock (5 volumi, Savelli 1983), Il rock e altre storie (Arcana 1984), Paesaggio Metropolitano (Feltrinelli 1985), Viaggia la musica nera (Marcon 1991), Genesi (Castelvecchi, 1997), Il Novecento Americano (Einaudi 2004), La Musica Registrata (Audino, 2005), 33 dischi senza i quali non si può vivere (Einaudi 2007), Le leggende del rock (White Star 2007).