Ventimiglia, passerella sul Roja: martedì in Comune presentato il nuovo progetto

La soluzione progettuale è necessaria a risolvere il problema sollevato dall’Ufficio regionale difesa del suolo sulla sporgenza del piede del ponte
Ventimiglia. Domani la giunta Scullino esaminerà la nuova soluzione progettuale per sbloccare la realizzazione della nuova Passerella sul Roja: il ponte che tornerà a collegare il centro cittadino a Marina San Giuseppe dopo che nell’ottobre del 2020, la piena del fiume ha travolto e spezzato la Passerella Squarciafichi, distruggendo uno dei simboli di Ventimiglia.
La soluzione progettuale è necessaria a risolvere il problema sollevato dall’Ufficio regionale difesa del suolo, distaccato in provincia di Imperia, che aveva richiesto al Comune di far rientrare la sporgenza del piede della nuova passerella dell’argine destro, anche se questa non interessava minimamente l’alveo del fiume, ma superava solo in linea d’aria l’argine.
«Dura lex, sed lex – dichiara il sindaco Gaetano Scullino a denti stretti, ma innervosito -. Si afferma la necessità morale di piegarsi a una legge, anche se dura e pare irragionevole. Accettiamo quindi l’imposizione di legge anche se non pare comprensibile».
I progettisti proporranno quindi alla giunta la soluzione individuata che prevederebbe la realizzazione di un’isola pedonale nel tratto di via tra il ristorante “La Caravella” e l’uscita di via Colombo. La strada carrabile rimarrebbe quindi solo da piazza Marconi direttamente in via Colombo e poi Via Trossarelli. «Se i progettisti confermeranno la fattibilità di questa soluzione – aggiunge Scullino – L’area pedonale arricchirà ancora maggiormente la zona turistica che diventerà una grande isola per il relax e il passeggio di Marina San Giuseppe».
Le verifiche sono in corso, intanto domani sera in Consiglio comunale dovrà approvare la variante di Bilancio che finanzia già il lotto 2 e 3 del progetto, cioè la realizzazione dei nuovi argini del fiume Roja, il sinistro di via Rossi, e il destro, via Trossarelli, e le nuove ciclabili e aree verdi delle due zone. «Ventimiglia entro il 2023 avrà un cambiamento epocale, dalla tragedia del fango vogliamo far nascere una nuova città più bella e accogliente», conclude il sindaco Scullino.