Ventimiglia, migrante disperso ritrovato in Francia: cercava di ricongiungersi alla sorella



Regolare su territorio italiano, avrebbe cercato di passare il confine dalle montagne perché senza green pass
Ventimiglia. E’ stato ritrovato nel pomeriggio il migrante disperso da ieri sui monti al confine tra Francia e Italia. Le ricerche, ad opera dei vigili del fuoco e del nucleo Saf, erano iniziate ieri sera. L’uomo, uno straniero di origini pakistane, residente nel Bresciano, era stato individuato nella notte grazie al drone del 115. Tuttavia, del rifugiato si erano poi perse le tracce.
In giornata l’elicottero Drago ha passato al setaccio la zona senza riscontro positivo. E’ stato il lavoro incessante della centrale operativa di Imperia a dare i maggiori frutti poco più tardi, quando dal centralino si è riusciti a contattare un amico dello straniero che ha fornito le indicazioni sulla posizione del ricercato.
L’uomo si è fatto trovare dalla gendarmeria francese all’imboccatura del porto di Mentone. Stando alla ricostruzione degli operatori, sembrerebbe che il tentativo di valicare la frontiera fosse motivato più dalla mancanza del green pass che dalla condizione di migrante, probabilmente con i documenti in regola per restare su territorio italiano. L’uomo ha spiegato di voler arrivare in Francia per ricongiungersi alla sorella malata.