Ultimatum ai balneari dal Consiglio di Stato, a Taggia il Sindaco insorge «Basta prendere in giro, Governo intervenga»

11 novembre 2021 | 17:03
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Ultimatum ai balneari dal Consiglio di Stato, a Taggia il Sindaco insorge «Basta prendere in giro, Governo intervenga»

Fissato a dicembre 2023 il termine delle proroghe per le concessioni demaniali

Taggia. «Centinaia di famiglie del comparto balneare da un giorno all’altro vedono andare in fumo i loro progetti, i loro sacrifici e sono gettati in uno scenario di totale incertezza per il loro futuro». A farlo sapere, tramite la propria pagina social, è il sindaco Mario Conio. Il riferimento è a quanto fatto ieri dal Consiglio di Stato, che con una decisione presa in adunanza plenaria, ha fissato a dicembre 2023 il termine delle proroghe per le concessioni demaniali relative agli stabilimenti balneari.

Lo stesso provvedimento prevede che «dal giorno successivo, non ci sarà alcuna possibilità di proroga ulteriore, neanche per via legislativa, e il settore sarà comunque aperto alle regole della concorrenza». La decisione è arrivata tanto inaspettata quanto sconvolgente per un settore che a livello nazionale coinvolge oltre 30mila famiglie e che risulta strategico per il territorio ligure e quello imperiese in particolare.

«Può un paese civile permettere tutto questo? Può la politica dividersi anche su questo?  –  chiede il primo cittadino tabiese, che poi nel suo post aggiunge – Non c’è più tempo, si smetta di prendere in giro le persone e finalmente ci sia da parte del Governo una vera assunzione di responsabilità, troppe volte in passato si è sottaciuto e sottostimato questo problema. Si trovino soluzioni che contemplino il giusto rispetto delle norme ma soprattutto delle persone».