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Truffe agli anziani, a Molini di Triora i carabinieri insegnano come difendersi

22 novembre 2021 | 12:35
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Truffe agli anziani, a Molini di Triora i carabinieri insegnano come difendersi
Truffe agli anziani, a Molini di Triora i carabinieri insegnano come difendersi
Truffe agli anziani, a Molini di Triora i carabinieri insegnano come difendersi

L’incontro è stato organizzato con la collaborazione del Comune

Molini di Triora. Si è svolto sabato 20 novembre al termine della messa prefestiva, nella Cappella di S. Giovanni Lantrua a Molini di Triora, l’incontro tra il Comandante della Stazione Carabinieri di Triora, Maresciallo Gianluca Salvati con la popolazione del Comune, una trentina di persone sono accorse anche dalle frazioni del Comune per ascoltare i preziosi consigli che l’Arma ha voluto dare per arginare le truffe soprattutto agli anziani.

L’incontro è stato organizzato con la collaborazione del Comune nella persona del presidente del consiglio comunale Gianluca Ozenda che svolge la funzione di delegato ai Servizi Sociali e l’assessore Alessandra Balbo e della parrocchia nelle persone del parroco don Angelo Albino Moioli e della infaticabile sacrestana tutto fare Giovanna Negro.

Introducendo l’incontro il presidente del Consiglio ha voluto presentare anche il giovane Comandante dei Carabinieri che dalla fine del mese di luglio ha assunto il comando del presidio dell’alta valle Argentina, ringraziandolo per l’attenzione e l’impegno che il comandante e tutto il personale della caserma riversano sulle persone che vivono in vallata soprattutto le persone più fragili.

I preziosi consiglio sono stati accolti con attenzione dai presenti, ai quali il Comandante ha anche lasciato un documento scritto, una sorta di decalogo contro le truffe, molte persone presenti hanno posto ulteriori domande per comprendere meglio i problemi e capire come proteggersi dai malintenzionati.

Nei prossimi mesi, visto l’interesse suscitato, sarà possibile organizzare degli incontri anche nelle numerose frazioni per raggiungere così anche le persone che hanno difficoltà di recarsi nel capoluogo.