Troppe donne vittime di violenza, a Camporosso un convegno per dire “basta”

25 novembre 2021 | 22:59
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Arma dei Carabinieri, servizi sociali, soccorritori e psicologi nell’incontro organizzato da Aceb e Croce Azzurra

Camporosso. «Ci sono donne che non sanno neanche più qual è il loro gusto di gelato preferito, dopo anni in cui, per tenere calmo il compagno, hanno finto di avere i loro stessi gusti». Sono parole che fanno riflettere, quelle pronunciate in serata dalla psicologa Monica Borgogno nell’ambito del convegno “Insieme contro la violenza” organizzato dall’associazione #Buonavoglia, che mette insieme le realtà di Croce Azzurra e Aceb, con il patrocino della Città di Camporosso.

Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, l’associazione ha riunito nella sede della Protezione Civile di Camporosso, in via Braie, importanti relatori: oltre alla psicologa, erano presenti Fulvia Raimondo, assessore ai Servizi Sociali di Camporosso, Giuseppe Tramontana, formatore area emergenza Misericordia, Ambra Dal Cero, assistente sociale del Comune di Camporosso e il tenente dell’Arma dei Carabinieri, in servizio a Ventimiglia, Maria Rosaria Paduano.

Dopo un toccante monologo recitato da Giada Mei, ognuno dei relatori ha portato le proprie competenze specifiche che, messe in rete con quelle degli altri, sono strumento indispensabile per contrastare la violenza di genere. Dalla delicatezza di chi, come un soccorritore delle pubbliche assistenze, per primo si trova di fronte a un possibile caso di maltrattamento o violenza e deve capirlo dai pochi segnali che la vittima gli dà, all’importanza di avere un ambiente sicuro e protetto, dove accogliere la donna vittima e ascoltarne le parole, ma anche i silenzi.

Un messaggio, il tenente Capuano, l’ha rivolto anche agli amici e ai familiari delle possibili vittime di violenza, a chi percepisce, pur non vivendo nel contesto familiare della donna maltrattata o abusata, che qualcosa non va e che tra le mura di casa c’è un uomo-orco: «Possiamo segnalare, in modo tale da far intervenire le forze dell’ordine per dare un aiuto concreto alle donne e quell’aiuto può salvare una vita».

In sala, tra gli altri, erano presenti il consigliere regionale Veronica Russo, che ha portato i saluti del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e il consigliere del Comune di Vallecrosia Fabio Perri.