Sanremo, atti della società partecipata negati a consigliere. Palazzo Bellevue: «Perplessi»

Istanza di Andrea Artioli (Liguria Popolare) parzialmente bocciata. Interviene il dirigente: «Consegnateci i documenti»
Sanremo. Consigliere di minoranza vuole vederci chiaro sulle ultime operazioni di Amaie Energia, ma dalla società pubblica arriva un mezzo due di picche. E’ un caso giuridico e politico quello innescato dal consigliere Andrea Artioli del gruppo di Liguria Popolare che, nei mesi scorsi, aveva chiesto alla società in house costituita dal municipio di fornire tutta la documentazione inerente quattro punti di recente sviluppo: l’acquisto del ramo di azienda tabiese della Docks Lanterna, il rendiconto della gestione delle spiagge prese in carico da Amaie Energia, progetto e contratto dell’ex assessore Giuseppe Di Meco nominato nuovo responsabile della pista ciclabile e dettagli sugli indirizzi impartiti dal consiglio di amministrazione, guidato dall’avvocato Andrea Gorlero, in ordine alla gestione del personale assunto in azienda. Richieste in parte accolte e in parte respinte dall’Ad di Amaie Energia.
Così, tra diritto di informazione e riservatezza delle carte, ad intervenire è stata la dirigente del Settore partecipate Cinzia Barillà. A nome del suo Ufficio, Barillà si è detta “perplessa dell’interpretazione fornita da Amaie Energia in merito al mancato accesso a tutti gli atti relativi alla gestione delle spiagge da parte del consigliere comunale Andrea Artioli”. Argomentando le proprie perplessità con una serie di sentenze del Consiglio di Stato e dei Tar, pronunciate in favore del diritto di ogni consigliere ad ottenere tutta la documentazione di un organismo controllato dal Comune amministrato.
Conclude Barillà, «Nell’ambito dell’esercizio del controllo analogo e in relazione alle problematiche evidenziate nel recente consiglio comunale (dove Artioli aveva denunciato pubblicamente la situazione, presentando anche degli ordini del giorno, ndr), al fine di garantire la massima circolazione delle informazioni e fornire quindi ai consiglieri comunali la documentazione acquisita, si chiede di trasmettere con estrema sollecitudine a questo ente quanto richiesto».
«Preso atto della comunicazione ricevuta ieri, stiamo provvedendo a preparare gli atti, – commenta il presidente di Amaie Energia Andrea Gorlero. Da parte nostra non c’era volontà di ostacolare il diritto del consigliere di accedere alle informazioni societarie. Tuttavia, consigliati dai nostri legali, ci siamo posti il problema di come si deve comportare Amaie Energia quando vengono richiesti atti che non riguardano direttamente operazioni concluse all’interno del territorio in cui sono stati eletti i consiglieri che presentano istanza. Una questione di ordine giuridico, su cui si è soffermata anche la dirigente Barillà, e che dovrà essere approfondita alla luce dell’ampliamento a più comuni e alla fondazione Filse del nostro assetto societario. Per quanto riguarda nello specifico i bilanci delle gestioni delle spiagge, questi devono ancora essere definiti. Quando tutti gli atti saranno pronti verranno consegnati al Comune di Sanremo».

(Il consigliere comunale Andrea Artioli)