Pusher diciottenne arrestato dalla polizia, era già ai domiciliari per furto di motorini

20 novembre 2021 | 17:02
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Pusher diciottenne arrestato dalla polizia, era già ai domiciliari per furto di motorini

Lo stupefacente trovato in casa nascosto tra le doghe del letto. Poi l’aggressione agli agenti

Sanremo. Spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, la polizia arresta sanremese di 18 anni. Il giovane, A.C., si trovava già agli arresti domiciliari in quanto, nelle settimane precedenti, si era reso responsabile di diversi reati contro il patrimonio. In particolare era emerso il suo coinvolgimento in una serie di furti di ciclomotori commessi tra Ventimiglia, Sanremo e Imperia.

I fatti. Durante un controllo presso il suo domicilio, gli uomini della Sezione Investigativa del commissariato di Sanremo trovano il giovane arrestato in forte stato di agitazione. Tale atteggiamento ostile e il continuo ostacolo frapposto all’attività di polizia, ha indotto gli agenti ad approfondire il controllo e procedere ad una perquisizione domiciliare dell’alloggio occupato insieme alla famiglia. Al termine del controllo è stato ritrovato, nascosto tra le doghe del letto, sostanza stupefacente pari circa a 20 grammi di marjuana, suddivisa già in 15 involucri pronti allo smercio. Oltre a materiale ed altri indizi che facevano supporre una possibile attività di spaccio da parte dell’indiziato.

Il pusher, messo di fronte all’evidenza dei fatti ed al sequestro dello stupefacente, è passato alle vie di fatto aggredendo gli agenti con spintoni e insulti. Per tale motivo è stato arrestato sia per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente che per resistenza e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria per la celebrazione del giudizio direttissimo.

All’esito dello stesso, l’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto l’applicazione della misura degli arresti domiciliari, in attesa della successiva udienza.