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Liguria, tutele per gli ambulanti al centro del Consiglio regionale

17 novembre 2021 | 16:18
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Liguria, tutele per gli ambulanti al centro del Consiglio regionale

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Genova. Nel pomeriggio di oggi si è svolta una seduta del Consiglio regionale.

Si è parlato di tutele per gli ambulanti. Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il Disegno di legge 87, che modifica il “Testo Unico in materia di commercio”. Il provvedimento introduce alcune novità in prevalenza per il comparto degli ambulanti, sia di adeguamento alle normative nazionali sia per snellire l’iter burocratico di applicazione della legge. In particolare, secondo disposizioni concertate fra Ministero competente, Regioni e Comuni, viene previsto che le concessioni per le aree pubbliche siano rinnovate dai Comuni per 12 anni, in conformità al Decreto legge n.34 del 20 maggio 2020 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia nonché di politiche sociale connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”. Per tutelare e promuovere il commercio ligure su aree pubbliche, inoltre, viene promosso il marchio “Ambulanti in Liguria”: i requisiti e le caratteristiche per accedere al marchio verranno definite dalla giunta regionale, sentite le associazioni di categoria e le Camere di commercio liguri. Sono definite anche le sanzioni in caso di utilizzo abusivo del marchio. Sono stati approvati in aula alcuni emendamenti della giunta che accolgono osservazioni di natura tecnica avanzate dal Cal.

L’assessore al commercio Andrea Benveduti ha illustrato il provvedimento sottolineandone la natura tecnica di aggiustamento, rispetto a norme nazionali, e di precisazione di alcune aspetti e che è principalmente a supporto del  commercio ambulante. L’assessore ha assicurato l’impegno con Anci affinché i Comuni si adeguino in maniera uniforme al rinnovo delle concessioni e ha sottolineato l’importanza dell’istituzione del marchio di qualità per valorizzare la categoria. Nella discussione generale sono intervenuti, annunciando voto favorevole al provvedimento, Enrico Ioculano, Davide Natale, Roberto Arboscello e Luca Garibaldi del gruppo Pd-Articolo Uno, Gianni Pastorino (Linea Condivisa), Paolo Ugolini (Mov5Stelle), Roberto Centi e Ferruccio Sansa del gruppo Lista Ferruccio Sansa presidente, Angelo Vaccarezza e Lilli Lauro del gruppo Cambiamo con Toti presidente, Claudio Muzio (FI), Stefano Mai (Lega Liguria-Salvini) e Stefano Balleari (FdI).

Marchio ambulanti
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 464, illustrato da Paolo Ugolini (Mov5Stelle) e presentato dal collega di gruppo Fabio Tosi e sottoscritto da Selena Candia (Lista Ferruccio Sansa presidente), Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) e Gianni Pastorino (Linea Condivisa), che impegna la giunta a coinvolgere giovani grafici e progettisti per la realizzazione del marchio “Ambulanti di Liguria” prevedendo un riconoscimento economico in base alla disponibilità di bilancio.

Titolarità dell’autorizzazione e concessione dei posteggi
Con 13 voti contrari (maggioranza) e 10 favorevoli è stato respinto l’ordine del giorno 473 presentato da Selena Candia (Lista Ferruccio Sansa presidente) e sottoscritto dal collega del gruppo Roberto Centi, che impegnava la giunta a riconsiderare i criteri previsti per la concessione dei posteggi nei mercati e nelle fiere. Nel corso dell’audizione di AVAL (Associazione venditori ambulanti liguri), infatti, era emersa la speculazione su alcuni posteggi in concessione in quanto accade spesso che i titolari hanno come solo fine affittare o vendere lo stesso posteggio e, sempre in commissione, era stato chiesto di introdurre una regola per cui la titolarità dell’autorizzazione della concessione resti in capo all’impresa che si è aggiudicata il posto per almeno 36 mesi e che non sia consentita alcuna forma di alienazione.