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Liguria Popolare scioglie la riserva: «Alle provinciali mai con Scajola»

14 novembre 2021 | 18:23
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Liguria Popolare scioglie la riserva: «Alle provinciali mai con Scajola»

Dalle parole del comunicato ufficiale del gruppo si evince il possibile sostegno alla candidatura di Biancheri nel caso di uno scontro

Imperia. «Alle elezioni mai con Scajola». É quanto dichiara il gruppo Liguria Popolare in un comunicato stampa ufficiale in merito alle provinciali che si terranno il prossimo dicembre. Liguria Popolare fa capo al sottosegretario alla Salute Andrea Costa ed è parte della coalizione del centrodestra che ha appoggiato il presidente Toti, mentre in provincia ha due consiglieri a Sanrmeo in opposizione all’amministrazione Biancheri.

«L’accavallarsi delle notizie di questi giorni, relative alle elezioni provinciali, delinea purtroppo un quadro, come alcuni temevano, di disarmonia tra le componenti che unite avevano sostenuto il Presidente Toti alle elezioni regionali dell’anno scorso.

Come rimarcato da Toti in relazione alle trattative di coalizione in vista delle prossime elezioni del Presidente della Repubblica, lagnandosi di non essere stato coinvolto, il centro destra per essere unito e forte deve muoversi coinvolgendo nelle scelte tutte le componenti, tanto le maggiori come le minori, senza fughe in avanti e senza lasciare alcuno indietro, come invece è accaduto, a livello provinciale, per la individuazione del candidato nella persona del Sindaco di Imperia Claudio Scajola autopropostosi.

Tale scelta, effettuata di concerto dalla Lega e Cambiamo, che pure fino a pochi mesi fa avevano più volte espresso valutazioni negative, peraltro ampiamente ricambiate, nei confronti del candidato Scajola, non ha visto il coinvolgimento delle altre componenti del centro destra.

La scelta di Scajola come candidato è una scelta che appare inopportuna, divisiva, fatta a tavolino e non alla luce del sole. E’ una scelta che contrasta con l’idea e le finalità di rinnovamento poste a base della stessa nascita dell’amministrazione del Presidente Toti in Liguria.

Sarebbe paradossale e non credibile che proprio colui che ha determinato la linea politica, Scajola, che ha portato ai risultati problematici che connotano oggi la Provincia di Imperia, possa oggi stesso essere chiamato a cercare di riparare i danni. Anche dal punto di vista territoriale la scelta di Scajola non è opportuna, poiché in caso di elezione si tratterebbe del quarto Presidente della Provincia consecutivo espressione della città di Imperia e del suo comprensorio, con una ulteriore intollerabile marginalizzazione del ponente della provincia.

Infine è di tutta evidenza come la candidatura di Scajola, in un momento particolarmente difficile della realtà provinciale, polarizzi lo scontro politico con una escalation possibile di toni di cui davvero non c’è bisogno. Come ribadito lo scorso venerdì, nella riunione di maggioranza svoltasi in Regione, Liguria Popolare chiede che il presidente Toti si faccia carico del ruolo di federatore tra le forze politiche oggi contrapposte, adoperandosi per individuare un terzo candidato comune, il quale sia espressione di un punto di equilibrio politico demografico e territoriale, raccogliendo gli amministratori del territorio attorno a un percorso unitario di sviluppo e miglioramento degli standard e indicatori economici e sociali i quali, purtroppo, vedono la Provincia di Imperia sempre nella parte bassa della classifica nazionale e agli ultimi posti del nord Italia.

Qualora tuttavia non si giungesse a individuare una figura con queste caratteristiche il coordinamento provinciale di Liguria Popolare si sentirà libero di fare le proprie scelte nell’interesse del territorio e dei suoi cittadini poiché, ancorché il meccanismo elettorale non coinvolga direttamente la cittadinanza, il sentimento, le esigenze e le aspettative della popolazione non possono essere ignorati o calpestati, pena la delegittimazione di una intera classe dirigente».