L'opinione

Liguria, Gruppo Pd: «Piano di dimensionamento scolastico tardivo e senza prospettiva»

«Nessuna pianificazione in vista dei fondi del Pnrr e tace sulla messa in sicurezza delle scuole»

Genova. «Il piano di dimensionamento scolastico presentato dall’assessora Cavo è tardivo, pasticciato e senza prospettiva: non tiene minimamente in considerazione i fondi che il Pnrr stanzia per la scuola (parliamo di 3 miliardi di euro) e non guarda alle reali esigenze del mondo dell’istruzione in Liguria, dove in alcuni casi si fa lezione in corridoio. Non è stato fatto un ragionamento con Città metropolitana, Province e Comuni. Quello che ci troviamo a votare è un piano ordinario, senza una programmazione, in cui non c’è traccia di una pianificazione per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e dei plessi necessari per rispondere ai bisogni di studenti e territorio», così il Gruppo consiliare del Partito Democratico Articolo Uno in Regione Liguria, commentando la proposta di delibera del Piano di dimensionamento scolastico presentato dalla giunta regionale.

«Quest’anno, inoltre – proseguono i consiglieri annunciando l’astensione – ci saremmo aspettati che il piano di dimensionamento scolastico venisse presentato prima di Orientamenti – per proporre quella che effettivamente sarebbe stata l’offerta formativa del prossimo anno – invece il provvedimento è rimasto fermo per mesi e il rischio è che, come in passato, annunci di nuovi offerte formative non vengano realizzate».

Più informazioni
leggi anche
La seduta
Dimensionamento scolastico e offerta formativa 2022-23 tra i punti del Consiglio regionale