Diano Marina, il consiglio comunale si apre con un minuto di silenzio per le vittime di Nassirya
Sono stati approvati tutti i punti all’ordine del giorno
Diano Marina. Dopo il primo insediamento dell’amministrazione guidata dal sindaco Cristiano Za Garibaldi, si è tenuto questa sera il consiglio comunale, iniziato con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Nassirya, di cui ricorre oggi il 18esimo anniversario.
Francesco Bregolin, presidente del consiglio comunale, a seguito dell’appello a cui sono risultati assenti i consiglieri di opposizione del gruppo “Diano domani” ha voluto quindi specificare come nell’ultima conferenza capigruppo, sia stata concessa una gentilezza: «Erano presenti altri punti all’ordine del giorno, ma ci siamo concentrati su quelli di oggi per impellenti urgenze degli uffici comunali. Quelli ritirati si proporanno nella prossima seduta del consiglio, entro fine mese”.
Dopo la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente, il primo punto all’ordine del giorno ha avuto come focus l’Hotel Marinella e la trasformazione della sua destinazione d’uso.
Ad introdurre l’argomento il sindaco Za Garibaldi «L’hotel è chiuso dal 2003 ed è stato chiesto di trasformarne la destinazione d’uso parzialmente: 60% ad uso turistico e 40% ad uso residenziale. Questo rappresenta la possibilità della struttura, da alcuni definita un “eco-mostro” di rivivere una seconda vita sebbene in modo parziale. L’eventuale recupero totale, come da analisi eseguita, non avrebbe potuto resistere sul mercato. Per questo si è proceduto, come consente la legge, alla modifica parziale, per la sua qualificazione e la rimessa in decoro».
Il consigliere di minoranza, Marcello Bellacicco, ha sottolineato il fatto che il suo gruppo «sia favorevole alle migliorie sebbene debba rispettare un approccio in linea alle normative. La pratica in questione, ci sembra troppo sbilanciata verso l’interesse privato. A nostro avviso, il documento non tutela l’nteresse del comune e dei suoi cittadini. Pur se acettabile in termini concettuali non lo riteniamo tale sotto altri aspetti tecnici. Al fine di non perdere una buona occasione di miglioramento alberghiero e che farà bene a Diano, riteniamo quindi che alcuni di questi aspetti tecnici vadano rivisti».
Ultimo punto all’ordine del giorno l’approvazione della variante al piano del colore relativa ad un immobile in corso Roma.
Anche questo argomento è stato introdotto dal sindaco Za Garibaldi: «E’ stato richiesto di variare il colore di un edificio in corso Roma secondo diversi sopralluoghi e test sugli intonaci, che hanno riportato alla memoria il colore originario. Anzichè utilizzare il piano colore previsto da quello del comune, la proprietaria chiede di utilizzare quello originale».
Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati. Il prossimo consiglio comunale è previsto alla fine del mese di novembre.