CNA Imperia: «Un caloroso e doveroso ringraziamento a tutti gli artigiani che hanno partecipato ad OliOliva»

11 novembre 2021 | 15:09
Share0
CNA Imperia: «Un caloroso e doveroso ringraziamento a tutti gli artigiani che hanno partecipato ad OliOliva»

«Non uno spazio statico, ma un ambiente esperienziale e fruibile dai visitatori, volto a valorizzare le categorie produttive che maggiormente caratterizzano la provincia di Imperia»

Imperia. Da pochi giorni si è conclusa con grande successo l’edizione 2021 di OliOliva: un’ampia vetrina espositiva quella allestita da CNA Imperia, tutta dedicata alle imprese artigiane. Non uno spazio statico, ma un ambiente esperienziale e fruibile dai visitatori, volto a valorizzare le categorie produttive che maggiormente caratterizzano la provincia di Imperia. Lo spazio è stato progetto e realizzato esclusivamente con il contributo degli artigiani, che si sono prestati con entusiasmo a partecipare operativamente agli allestimenti, in rappresentanza delle lavorazioni riconosciute con il marchio Artigiani in Liguria e De.Co., delle imprese aderenti al Consorzio Valle Argentina e di quelle del progetto Lavanda della Riviera dei Fiori®.

È con orgoglio che CNA ha presentato le prelibatezze del Biscottificio Gibelli, che da tre generazioni a Vallecrosia produce specialità dolciarie liguri seguendo le ricette tramandate nel rispetto della tradizione e genuinità e che proprio durante la manifestazione ha voluto festeggiare i 100 anni di attività con un biscotto dedicato, fino ai preziosissimi prodotti offerti dal Frantoio Sant’Agata di Oneglia, che con passione ed amore sin dal 1827 porta avanti una tradizione olearia con produzioni di eccellenza note in tutto il mondo.

Ancora arte bianca e pasticceria con la Pasticceria Biscotto di Pontedassio, che ha proposto le celebri produzioni tipiche locali, primo tra tutti il celebre biscotto di Pontedassio, realizzato a mano da oltre 30 anni secondo la ricetta originale ed i sapori della memoria offerti dai Canestrelli di Taggia del tradizionale e storico forno Sandro Canestrelli di Alfio Rossello. Immancabili le deliziose marmellate e composte de Le 2 Mele,laboratorio di produzione artigianale di Borgomaro, che utilizza esclusivamente frutta e verdure fresche.

Gusto, ma anche artigianato artistico e creativo con il prezioso supporto di Barbara Paderni e le composizioni floreali del suo Laboratorio Fiur di Via Cascione a Imperia, uno scrigno di colori che ha impreziosito e colorato ancor di più lo spazio allestito ed un viaggio tra le forme sinuose e le fragranze di Daphnè, la maison di Haute Couture di Sanremo, sede del Museo della Moda e del Profumo. Arte orafa con il Laboratorio Taddei di Sanremo, che crea modelli esclusivi di oreficeria ed orologeria, dall’anello in oro e pietre preziose alla collana in pietre dure, fino alle splendide opere di lavorazione del vetro della Vetreria Vitrum di Imperia, che da anni effettua ricerche approfondite nel settore della lavorazione artistica e decorazione del vetro, e le opere di Edilmarmo e Graniti di Marco Coppola, ditta artigiana per la lavorazione dei materiali lapidei a Camporosso, forte di oltre 50 anni di esperienza di famiglia nel settore, sempre aggiornata sulle più recenti e innovative tecniche affiancate al rispetto della tradizione. Di grande interesse anche le opere del laboratorio artistico Ancient Forest di Lorenzo Petullà a Ceriana e le sue incredibili stampe botaniche, fatte di foglie di ulivo pressate tra strati di carta, che una volta cotte, rilasciano i propri colori naturali.

Profumatissimo lo spazio dedicato al progetto Lavanda della Riviera dei Fiori®, che dai laboratori della San Pietro Lab di Diano San Pietro ha presentato tutta la linea dedicata alla lavanda tra cui l’igienizzante mani, frutto dell’abbinamento di lavanda hybrida Boscomare ed Eucaliptus globulus da agricoltura biologica assieme ai prodotti della pasticceria Desir De Roy di Pigna con il panettone natalizio e la crema spalmabile alla lavanda: solo un piccolo assaggio delle produzioni presenti nel nuovo Polo Museale dell’Alta Val Nervia, uno spazio nel cuore del centro storico di Pigna, dove si tramandano conoscenza e memoria, come quella dell’apicoltura Chamalou del giovane Lorenzo Pagnini, che ha proposto tutta la sua vasta produzione di miele, grappe aromatizzate e idromele.

A seguire il viaggio alla scoperta dei colori, dei sapori e dei suoni della Valle Argentina, presente con un’area dedicata alle imprese aderenti al Consorzio: l’arte bianca di Simona e Dino Ozenda con il loro forno “Il Pane di Oz”, che crea il pane tradizionale di Molini di Triora, i Bastunetti, il Pan d’Orzo ed i Benedettini, e le dolcezze della pasticceria e gastronomia La Canestra di Danilo Rebaudo, laboratorio ormai punto di riferimento per i prodotti di eccellenza legati alle tradizioni gastronomiche del territorio di Badalucco; le produzioni olearie del Frantoio Secondo di Marco Secondo, di Olio Roi di Franco Boeri, dell’Azienda Agricola Paolo Raibaudo e dell’Antico Frantoio di Giobatta Boeri.

Immancabili al tavolo delle tipicità del gusto e della tradizione della valle le produzioni vitivinicole dell’Azienda Agricola Fabrizio Epaminonda e dell’Azienda Agricola La Casciameia di Panizzi Carla, passando per le lavorazioni caratteristiche della lavanda dell’Antica Distilleria Cugge di Agaggio. E per concludere l’arte antica dell’intreccio con le opere di Pino Rocca e quella della liuteria del giovane David Ferrarese, un‘arte apprezzata in tutto il mondo, che partendo dal legno arriva a creare strumenti a pizzico con suoni unici, entrambi testimoni di una tradizione lunga di secoli, che conserva la cultura del nostro territorio.

L’appuntamento CNA ad OliOliva ha poi previsto un momento conclusivo per salutare tutte le imprese partecipanti: protagonisti il bartender Andrea Benvegna del nuovo locale “Surf” in Calata Cuneo ed il suo apprezzatissimo aperitivo a base di gin e Lavanda Imperia, accompagnato dalle De.Co. del Comune di Imperia, la prelibata Piscialandrea e la immancabile Frisciolata (Farinata) di A Sciamadda di Andrea Carli.

«In un momento segnato dalla necessità e dal desiderio di ripartire con il proprio lavoro, le fiere sono un segno evidente e concreto di un’economia e di un sistema che vuole rialzare la testa dopo un anno e mezzo di pandemia. E ad OliOliva abbiamo finalmente respirato aria di normalità», commenta il segretario CNA Imperia, Luciano Vazzano, «la manifestazione è stato il luogo ideale per gli artigiani per tornare a presentare i propri prodotti, a raccontare la propria storia ed il proprio lavoro, valorizzando la cultura e le tipicità del nostro territorio».

E continua, «Desideriamo innanzitutto ringraziare tutti coloro che hanno mostrato interesse nei confronti del nostro progetto, contribuendo al successo di questo evento. Siamo convinti che la passione e la professionalità dimostrate abbiano fatto la differenza e continueremo a perseguire questa missione, cercando di stare al fianco dei nostri associati e sviluppando sempre nuove proposte, in un’ottica di innovazione continua. Sostenere le nostre aziende significa anche questo, accompagnarle nella promozione delle loro attività e nella valorizzazione delle loro produzioni, che sono simboli della nostra identità».

«Da parte di tutta l’Associazione – conclude Vazzano – un sentito ringraziamento a tutti gli artigiani che ci hanno aiutato a realizzare il nostro progetto, il cui contributo è stato fondamentale per l’organizzazione dell’iniziativa e per l’allestimento degli stand. Mai come quest’anno li abbiamo sentiti vicini e desiderosi di far parte di un grande progetto condiviso, con la passione e la determinazione di voler ripartire alla grande».