Bordighera Alta perde un pezzo di storia, è morto il tabaccaio Vincenzo “Enzo” Capraro



Nel 1972 aveva rilevato la tabaccheria del centro storico, ora gestita dal figlio
Bordighera. Si è spento stamane in ospedale, dove era ricoverato da diverse settimane, Vincenzo “Enzo” Capraro, 76 anni, storico tabaccaio di Bordighera Alta. Molto conosciuto e benvoluto nel centro storico e non solo, Enzo ha visto passare dalla sua tabaccheria in piazza del Popolo, generazioni di bordigotti.
Dal 1972, quando rilevò la gestione dell’edicola-tabaccheria, il suo locale diventò punto di riferimento per gli adulti, che acquistavano giornali e sigarette, ma anche dei bambini del paese, per caramelle, figurine e bolle di sapone. Per anni, inoltre, ha gestito il servizio di vendita dei giornali all’ospedale Saint Charles di Bordighera: tra le corsie e i reparti del nosocomio, era riuscito a farsi benvolere da medici e infermieri, oltre che dai pazienti, per i quali aveva sempre parole di affetto e incoraggiamento.
Grandissimo appassionato di calcio, era tifoso della Juventus, soprattutto quella del “Trio Magico” di Charles, Sivori e Boniperti. A Bordighera, Capraro era stato anche tra i soci fondatori della Sant’Ampelio Calcio. Tra le sue passioni, oltre al gioco del pallone, c’era anche la musica, in particolare il ballo, e poi la “Settimana enigmistica”.
«Per noi ragazzi cresciuti in paese – scrive un bordigotto – Sei stato una figura importante della nostra infanzia, ciao Enzo, non ti dimenticheremo».
Vincenzo lascia la moglie Patrizia, i figli Emanuele e Ariela, la nuora Dania, il genero Luciano e quattro adorati nipotini.
I suoi funerali si svolgeranno alle 15 di martedì 9 novembre presso la chiesa di Santa Maria Maddalena a Bordighera Alta.